ricomincioda7

SUI LIBRI


LEGGERE E RILEGGERE
Ebyl F. , Jeune fille lisanteIn quasi tutti i libri che leggo, mi capita di incontrare una frase, o un paragrafo, che si incunea nella mia mente, mi colpisce...forse si riferisce ad esperienze che ho vissuto, forse è una “grande verità” che condivido, forse è una scoperta o una sensazione nuova... Allora ogni tanto vado a rileggermi quelle parole, le assaporo e le godo di nuovo, mi sembra di farle più mie... Poi capita magari di citarle, parlando con amici...per scambiarci opinioni... Qui ci sono gli amici di blog, o quelli che passano per caso, a cui offro volentieri le mie parole. E le mie letture. Ecco perchè avevo deciso di creare il box “ultimi libri letti” e di offrire una mia brevissima interpretazione, molto personale che non sappia di critica né di giudizio, ma solo un piccolo e a volte ambiguo stimolo per chi volesse saperne di più... Poi non mi è bastato: come metto qui sopra parti della mia vita, non mi sarebbe dispiaciuto trascrivere quelle parole che trovo nelle mie letture e che mi hanno colpito. Senza nessun commento, stavolta. Ognuno le interpreta come vuole, se vuole  scrive come la pensa, vedo che magari le stesse parole suscitano altri punti di vista ed altre interpretazioni ... va bene così, come in una conversazione tra amici oltre il tempo e lo spazio. E vedo con piacere che qualcuno è stimolato da queste citazioni che riporto ogni tanto. Forse anche questi sono modi per far durare un libro oltre la parola “fine”. E dopo averlo letto, se richiudo un libro nella mia biblioteca mi sento un po' egoista, anche se la storia era bellissima e proprio per questo non me ne separerò più. I libri devono viaggiare, farsi conoscere, chiamarti e attirarti per essere letti, in qualsiasi modo: da una presentazione, da uno scaffale di libreria o di biblioteca, da un passaparola, da un banchetto di remainders o di una vendita di beneficenza.Un libro non è mai perduto o dimenticato: è soltanto in attesa del suo prossimo lettore... Così io i libri spesso li rivendo, o li lascio per beneficenze, ogni tanto anche mi diverto ad abbandonarne uno così, dove capita, qualcuno lo troverà, mi illudo che vorrà leggerlo… L'ho fatto soprattutto in vacanza, a Tenerife ne lasciai uno sulle sedie di un ristorante italiano, quest'anno a Gran Canaria c'era addirittura nell'albergo uno scaffale apposta dove si trovavano libri lasciati dai turisti, in tante lingue...anch'io ho contribuito …