ricomincioda7

STANCHEZZA


SONO FUSA
Dalì, Orologio fluido ferito I giorni volano ed io non me ne accorgo nemmeno.A stento riesco alla sera (un attimo di relax prima di coricarmi) ad aprire la posta qui e a leggere solo ciò che mi pare importantissimo, rimandando spesso anche le risposte a tempi migliori...Tutto si accavalla, le pagine dell'agenda sono sempre strapiene, quasi mai si può rimandare.Incontri fissati da tempo per concludere le attività del Cidi,pomeriggi extra con Martino visto che la sua mamma, come tutti gli insegnanti, ora è in fase caldissima per la fine dell'anno scolastico,visite mediche “di controllo” fissate da mesi,il mostro dichiarazione dei redditi che come tutti gli anni ci ha fatto fare le ore piccole nella ricerca dei documenti e nei conteggi...ma per fortuna stamattina il controllo e la consegna non hanno avuto intoppi,il corso di teatro in francese che sto seguendo, ora allo sprint finale: la messa in scena di Rhinoceros si è rivelata più difficile del previsto ed ora facciamo le prove quasi tutti i giorni: quando siamo là, insieme, ci si diverte, ma alla fine quando torno a casa sono stanca morta...e devo anche finire di studiare le mie parti...Infine c'è lo spostamento della suocera, diciamo pure il trasloco vista la quantità di pacchi che si stanno accumulando... Abbiamo già fissato il momento, subito dopo la mia rappresentazione teatrale, così anche lei verrà a vederla e dopo ci prenderemo alcuni giorni per portarla laggiù col camper (e voglio vedere se ci starà tutto dentro!), controllare come si sistema e, speriamo tanto, fare poi uno o due giorni di relax per conto nostro, io e mio marito.Chi non c'è non può immaginare come in continuazione siamo chiamati in causa: “Ci vorrà questo e quest'altro...come posso fare per...cosa ne dite se...” e aiutala qui...e consigliala là...e accompagnala in quel certo posto conveniente...La sua eccitazione è tale che chiacchiera in continuazione, ormai non riusciamo più a seguire un telegiornale o un film (raro) in TV se lei è nella stanza con noi e ci deve raccontare di tutto.Comprensibile...ma insopportabile!  Mio marito sta fremendo, non scoppia solo perchè spera che fra un po' sia tutto finito.Cioè, sarà finito questo aspetto della questione quando mia suocera sarà sistemata laggiù con questi parenti che paiono così disponibili, perchè purtroppo restano altri grossi problemi, soprattutto dal punto di vista finanziario, che si trascineranno per chissà quanto e chissà in quale maniera.E prima che parta gli altri suoi figli (quelli che finora si sono fatti sentire mooolto di rado) hanno detto che vorrebbero venire qui a salutarla, perchè poi si allontanerà ancora di più...ma non hanno preso accordi...può darsi che ci vediamo capitare ospiti fra capo e collo con appena qualche ora di preavviso, come è abitudine in quella famiglia. Mio marito ha detto che gli telefonerà, per organizzare al meglio, dati tutti i nostri impegni...speriamo che faccia in tempo, prima che decidano gli altri per lui! Non vorrei che proprio il giorno in cui devo recitare mi toccasse sorbirmi nelle ore precedenti un'invasione di parenti!Per rendere il clima ancora più piacevole...il CALDO! Certo, io amo il caldo, ma quando arriva tutto d'un colpo e in tre giorni passo dal giubbotto alle magliette senza maniche...qualche problemino me lo crea e mi fa stare male, soprattutto se sono stressata. I primi a soffrirne sono i piedi, che appena ho tolto le calze e ho indossato sandali aperti, come tutti gli anni hanno avuto uno choc ed ecco le vesciche di inizio estate a farmi compagnia! Tra pomate, cerotti e alternanza di sandali diversi pian piano i miei piedi, come sempre, si abitueranno anche al caldo e alle scarpe aperte, ma in questo momento è davvero una sofferenza andare su e giù dal palcoscenico e girare per le strade di un'assolata Firenze per raggiungere il teatro nel primo pomeriggio per le prove !!!Insomma...mi sento un po' zombi, ma cercherò di resistere e...comunque vada...sarà un successo!