UBI MAIOR, MINOR CESSAT...Il problema-suocera aveva coinvolto la nostra esistenza e le nostre energie: in famiglia era QUELLO da gestire prima di tutto, il resto veniva di conseguenza.Ora che pare (?) risolto...tornano al pettine i nodi di sempre, quelli che si cerca di districare da anni con successi alterni.Mio marito torna a “buttarsi” sulla sua università, è tempo di esami, ma è anche il momento di organizzarci un po' l'estate: che si farà, dove si andrà...i figli e i nipoti in qualche modo influiscono sulle nostre scelte. Io programmerei, ma il marito tergiversa, dilaziona, non si esprime e non si espone.Messo alle strette da me, aveva finalmente detto che vorrebbe fare un viaggio in camper, uno di quei percorsi folli che progetto io, che lo attraggono moltissimo, salvo poi lamentarsi : “Ma dove mi hai portato!”. Non dico la meta, per scaramanzia, dico solo che meno di un mese non gli si può dedicare...quindi l'abbiamo collocato nel periodo fine luglio-agosto.Ma prima? Un po' di soggiorno al mare per me? Tranquilla, rispondeva, entro giugno faccio gli esami, poi in luglio si andrà un po' al mare, al solito: io studio e tu prendi il sole! L'idea era buona, così in questi giorni di giugno potevo riordinare in casa, rivedere il dentista, fare qualche gita e visita ai musei con l'Università dell'età libera, aiutare mia figlia con Martino...tutto all'insegna del relax, finalmente.Manco a dirlo però, gli esami scritti tentati sono andati male anche stavolta, cioè, il marito dice che quasi ce la faceva e che studiando ancora un pochino... vuol riprovare all'appello di luglio! Poi ha scoperto di avere altri impegni di cui si era dimenticato...Insomma, bisogna tornare dal mare entro il 30 giugno! Tutto questo l'ha concretizzato ieri l'altro!
BON VOYAGE A MOI !
UBI MAIOR, MINOR CESSAT...Il problema-suocera aveva coinvolto la nostra esistenza e le nostre energie: in famiglia era QUELLO da gestire prima di tutto, il resto veniva di conseguenza.Ora che pare (?) risolto...tornano al pettine i nodi di sempre, quelli che si cerca di districare da anni con successi alterni.Mio marito torna a “buttarsi” sulla sua università, è tempo di esami, ma è anche il momento di organizzarci un po' l'estate: che si farà, dove si andrà...i figli e i nipoti in qualche modo influiscono sulle nostre scelte. Io programmerei, ma il marito tergiversa, dilaziona, non si esprime e non si espone.Messo alle strette da me, aveva finalmente detto che vorrebbe fare un viaggio in camper, uno di quei percorsi folli che progetto io, che lo attraggono moltissimo, salvo poi lamentarsi : “Ma dove mi hai portato!”. Non dico la meta, per scaramanzia, dico solo che meno di un mese non gli si può dedicare...quindi l'abbiamo collocato nel periodo fine luglio-agosto.Ma prima? Un po' di soggiorno al mare per me? Tranquilla, rispondeva, entro giugno faccio gli esami, poi in luglio si andrà un po' al mare, al solito: io studio e tu prendi il sole! L'idea era buona, così in questi giorni di giugno potevo riordinare in casa, rivedere il dentista, fare qualche gita e visita ai musei con l'Università dell'età libera, aiutare mia figlia con Martino...tutto all'insegna del relax, finalmente.Manco a dirlo però, gli esami scritti tentati sono andati male anche stavolta, cioè, il marito dice che quasi ce la faceva e che studiando ancora un pochino... vuol riprovare all'appello di luglio! Poi ha scoperto di avere altri impegni di cui si era dimenticato...Insomma, bisogna tornare dal mare entro il 30 giugno! Tutto questo l'ha concretizzato ieri l'altro!