ricomincioda7

LA PRIMA VOLTA


 
Picasso, i figli Claude e Paloma, 1950 UN SUPER POMERIGGIONon era in programma, poi, come spesso accade, gli imprevisti dell'ultimo minuto...Una riunione di lavoro di mia figlia ed ecco Martino da tenere per alcune ore, degli orari e degli impegni da risistemare nella famiglia di mio figlio...“Che ne dici se Riccardo e la sua mamma restano da voi per il pomeriggio?”E così c'è stato il primo incontro prolungato fra i cuginetti, Martino e Riccardo.Riccardo è ancora “innocuo”, basta solo rifornirlo di giochini da ciucciare, di moine per farlo ridere e nei momenti di crisi prenderlo in braccio e portarlo un po' in giro...Martino invece è instancabile e molto più propositivo e sa che la nonna è lì proprio per giocare con lui...Anche Riccardo lo attirava, ma le coccole erano un po' troppo rudi, non era il caso che continuasse a usarlo come tiro a segno per lanciargli le palline e quando si è accorto che i suoi giocattoli “da piccolo” li avevamo messi a disposizione di Riccardo non è mica stato molto d'accordo e se li è ripresi uno alla volta commentando “E' mio” in tutti i toni e i sottotoni...Poi girellava anche il gatto Beto che si intrufolava fra i due annusando con impegno borotalchi e pannolini, distendendosi addosso a qualche bimbo o a qualche giocattolo, saltando da un passeggino all'altro...Ma per fortuna c'era anche mia nuora... e c'era il sole, così, rinchiuso il gatto nelle sue stanze, attrezzati i passeggini, siamo usciti verso uno dei piccoli parchi-gioco della zona.Beh, non nascondo l'orgoglio di nonna quando qualche persona si fermava a fare i complimenti ai due marmocchi!E, sotto sotto, ero contenta anche per un altro motivo: ultimamente ci siamo viste diverse volte e mia nuora si sta un po' sciogliendo, è un po' meno timida...Riportati i pargoli a casa sani e salvi, nonostante che Riccardo fosse preda delle voracissime zanzare del mio quartiere e che Martino avesse deciso di arrampicarsi da solo su una struttura di legno e poi naturalmente buttarsi di sotto......ormai il più era fatto, il preparare la cena anche per figlio, nuora e pappa per Riccardo era cosa da nulla!Ma quando ieri sera sono andata a letto...allora sì che ho sentito la schiena! Però non avrei rinunciato a quel pomeriggio per tutto l'oro del mondo!