Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher

ASCOLTA...

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 1

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 2

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 3

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 4

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 5

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 6

GATTI DI FAMIGLIA

 



BETO


 
CHILLY

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 74
 

Ultimi commenti

Io non ho nessun gatto "domestico", ma il mio...
Inviato da: atapo
il 23/03/2024 alle 19:21
 
la natura si risveglia...io ho tante violette selvatiche,...
Inviato da: lalistadeidesideri79
il 15/03/2024 alle 11:02
 
Ah! Ah! Le mie ortensie sono a pianterreno... potrei...
Inviato da: atapo
il 21/01/2024 alle 23:41
 
"Devo fare entrare in testa alla gente...
Inviato da: cassetta2
il 08/01/2024 alle 18:20
 
Davvero!
Inviato da: atapo
il 19/12/2023 alle 23:26
 
 

Ultime visite al Blog

NonnoRenzo0atapoArianna1921lalistadeidesideri79monellaccio19ossimoraprefazione09cassetta2exiettogianor1marinovannisurfinia60myrgipacorabanneneveleggiadra0
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 

Contatta l'autore

Nickname: atapo
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 72
Prov: FI
 

 

« SINDROME DELLA CAPANNARETROCESSIONE »

RITORNO IN MONTAGNA

Post n°1733 pubblicato il 07 Febbraio 2021 da atapo
 
Tag: cronaca

 

TRA PIOGGIA E NEVE

 


la mia montagna nei giorni di neve (dalla webcam)

 

In casa la "sala" è la stanza più ampia e più vicina alla porta d'ingresso, così quando si compra qualcosa di ingombrante lo si deposita lì, appena entrati, in attesa di sistemarlo al posto giusto.

Ma se il posto giusto è nella casa in montagna... allora lo stazionamento si prolunga e quella stanza rischia di diventare una succursale dell'IKEA, anche perchè spesso si tratta di mobili da rimontare, quindi sono assi e tavole. Ci si muove male e si rischia di inciampare, io sono già caduta una volta.

L'ultima volta che salimmo in montagna a portare e sistemare qualcosa era ben prima di Natale, la Toscana stava scivolando in zona arancione, facemmo appena in tempo. Poi il rosso, poi le feste, altri nostri impegni qui a Firenze, ma soprattutto il maltempo che non ha dato tregua, con neve e pioggia.

Intanto avevamo accumulato in "sala" altre cose e tenevamo d'occhio le notizie metereologiche e le webcam della zona: neve, strade interrotte verso l'Abetone, paesi imbiancati: aspettiamo...

Però quando alcuni giorni fa abbiamo capito che i contagi stanno peggiorando di nuovo e abbiamo visto nelle previsioni del tempo un bel sole e una temperatura decente per il 6 febbraio, ma solo per quella giornata, ci siamo detti: - Ora o chissà quando! -

Abbiamo caricato la macchina all'inverosimile, dentro e sopra, io avevo uno spazietto striminzito dietro, e siamo partiti.

Abbiamo visto giusto, si stava proprio bene lassù. All'inizio sentivo umidità, ma poi mi sono abituata e le ore sono passate gradevolmente. A parte la fatica dello scaricare l'auto, per molti pezzi dovevamo proprio essere in due, mio marito da sola non ce l'avrebbe fatta, anche se il mio aiuto non è certo quello di Maciste, faccio quello che posso.

Ora là restano solo alti cumuli di neve sporca ai lati della strada e negli angoli in ombra, i vicini hanno raccontato che il tempo è stato pessimo, dopo la neve piogge forti, le strade diventate torrenti, il piccolo fiume in basso oltre la nostra casa si era gonfiato e lambiva gli alberi. Già durante il viaggio avevamo visto molti alberi stroncati da neve e vento o tagliati perchè pericolanti (le scene che erano passate anche nei telegiornali), io temevo per il nostro bosco, invece non c'erano danni, solo nell'orto, più esposto, un grosso cespuglio di lillà aveva due rami quasi del tutto spezzati che si adagiavano e incurvavano gli altri, impedendo il passaggio.

Così ci ho lavorato un po' e sono riuscita a togliere del tutto uno degli spezzati, in modo da rialzare gli altri e liberare la stradina. All'altro ramo ci penserà il nostro vicino di casa, a cui questi rotti fanno comodo per la stufa. Non è stato un grosso danno, ci ha evitato la potatura! E con mia meraviglia, nonostante la pessima stagione, nell'orto ho potuto raccogliere ancora un po' di cavolo nero e tanto prezzemolo che non è gelato, perchè semisepolto e protetto dalle foglie cadute.

Quasi quasi mi dispiaceva ripartire per Firenze, se non fosse perchè manca il riscaldamento...

Ultima sosta al discount del paese: abbiamo comperato il pane, la salsa di pomodoro, una grossa bistecca (mangiata oggi, tenerissima!). Questi e altri prodotti lassù sono migliori di quelli a Firenze, alcuni sono di produzione locale: con mio marito abbiamo concluso che quasi quasi là si mangia meglio e forse varrebbe la pena del viaggetto anche solo per farci la spesa!

Oggi, come previsto, diluvia di nuovo, ma almeno la "sala" si è svuotata... e la dispensa si è riempita!

E non abbiamo neppure troppo mal di schiena da sollevamento pesi.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ricomincioda7/trackback.php?msg=15347504

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
artemisia_gent
artemisia_gent il 09/02/21 alle 09:06 via WEB
Anche al mio paese ha nevicato tanto e non siamo potuti salire perché ahimè si trova in Toscana... ora è possibile raggiungere le seconde case in altre regioni ma la scuola ci inchioda a casa. Forse a breve inizieremo una grande ristrutturazione e metteremo anche i riscaldamenti e forse il prossimo Natale lo passeremo lì e sono sicura che non capiterà tutta la neve di quest’anno...
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 12/02/21 alle 23:52 via WEB
L'idea nostra era di non mettere il riscaldamento, tanto in inverno non ci andremo mai, però mio figlio ha detto che gli piacerebbe salirci in inverno per averla come base per andare sulla neve all'Abetone... allora stiamo prendendo in considerazione l'idea del riscaldamento. Ma finchè c'è questo maledetto virus...
(Rispondi)
la.cozza
la.cozza il 12/02/21 alle 19:12 via WEB
Io non amo la montagna ma tu scrivi così bene da farmi venire voglia di fare un giro per i posti di cui parli.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 12/02/21 alle 23:55 via WEB
Grazie del complimento! Nemmeno io amo la montagna (perchè non posso camminare a lungo per i miei problemi fisici), però lì siamo a 700 metri, c'è tanto verde, molti boschi, non salite troppo faticose... insomma mi piace. Se vuoi farci un giro, scrivimi che ti spiego meglio dov'è.
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963