Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher

ASCOLTA...

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 1

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 2

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 3

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 4

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 5

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 6

GATTI DI FAMIGLIA

 



BETO


 
CHILLY

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 74
 

Ultimi commenti

Io non ho nessun gatto "domestico", ma il mio...
Inviato da: atapo
il 23/03/2024 alle 19:21
 
la natura si risveglia...io ho tante violette selvatiche,...
Inviato da: lalistadeidesideri79
il 15/03/2024 alle 11:02
 
Ah! Ah! Le mie ortensie sono a pianterreno... potrei...
Inviato da: atapo
il 21/01/2024 alle 23:41
 
"Devo fare entrare in testa alla gente...
Inviato da: cassetta2
il 08/01/2024 alle 18:20
 
Davvero!
Inviato da: atapo
il 19/12/2023 alle 23:26
 
 

Ultime visite al Blog

atapomonellaccio19lalistadeidesideri79ossimoraprefazione09cassetta2exiettoNonnoRenzo0gianor1marinovannisurfinia60myrgipacorabanneneveleggiadra0magdalene57
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 

Contatta l'autore

Nickname: atapo
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 72
Prov: FI
 

 

« A PONT DE MONTVERTSCUOLA TRISTE »

IN TRASFERTA

Post n°646 pubblicato il 21 Febbraio 2011 da atapo
 

 

FRANCESE IN MAREMMA

Metti una ridente cittadina maremmana, raggiungibile da Firenze con più di due ore di treno, sulle prime alture da cui si gode una vista stupenda sul mare e le isole toscane...

Metti una piccola scuola con insegnanti giovani ed entusiaste ed una dirigente che le ha “convertite” all'importanza del plurilinguismo...

Metti quindi che in quelle classi di scuola primaria si sia deciso di progettare attività che facciano conoscere ai bambini anche un po' di FRANCESE, oltre all'inglese d'obbligo…

Metti che tra queste attività sia fondamentale il teatro e a due classi venga voglia di allestire un piccolo spettacolo...

Metti una mia amica, vulcanica più di me, che insegna francese in una scuola superiore, lavora all'università, ama e crede nel teatro: trova anche il tempo di occuparsi di questa piccola scuola e di tutti i suoi componenti e li segue in questa impresa ...

Unisci tutto questo e aggiungi la mia presenza, compagnia, aiuto, consulenza ecc...

Ecco perchè OGGI ho passato laggiù con lei una splendida, soleggiata, faticosa e movimentata giornata.


 

Immaginate quaranta bambini di sette-otto anni tutti insieme impegnati con le loro maestre, mattina e pomeriggio, a definire le linee base di questo spettacolo. Innanzitutto...un caos! Mica stanno lì a lungo buoni e tranquilli ad ascoltare...Dopo la prima sorpresa e curiosità iniziale per noi due insegnanti venute da lontano che parlavamo con loro in questa lingua della quale conoscono poche parole, ne avrebbero avuto anche abbastanza...

Le maestre avevano già fatto dei lavori preparatori nei giorni passati, avevano formato dei gruppi per ognuno dei quali c'erano da definire i movimenti e da ascoltare le piccole frasi che stanno imparando per aiutarli nella pronuncia. La mia presenza è stata utile, ho seguito dei gruppi anch'io, ho dato consigli alle colleghe giovani e...disperate.

Ma che fatica! Non ci sono più abituata ad una baraonda simile così a lungo, gli anni poi si fanno sentire.

Però...che divertimento! Mi è piaciuto moltissimo stare con loro, aiutarli a muoversi e a tirar fuori quelle vocine che sul palcoscenico dovranno diventare vocione, incitarli, applaudirli quando facevano una piccola conquista, anche solo riuscire a stare zitti e fermi un minuto in più finchè l'ultimo del gruppetto non avesse detto le sue paroline.

Avranno un bel da lavorare le loro maestre, ma se ci credono i risultati, non solo linguistici, ma soprattutto di comportamento e di crescita, saranno importanti!

Io e la mia amica abbiamo anche trovato il tempo di una passeggiata per le strade di questa bella cittadina, ammirando scorci e panorami già fioriti di mandorli e di mimose che arrivavano fino al mare, tutto lucido di colori sotto un sole primaverile.

Prima di riprendere il treno...qualche bambino che chiede: “Quando torni?” mi fa sentire contenta, si è creato un piccolo legame, una piccola amicizia. Forse torneremo laggiù, se avranno bisogno di aiuto, forse no, non ha importanza, è stata una bellissima giornata...e non mi sento nemmeno troppo affaticata!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ricomincioda7/trackback.php?msg=9912533

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
ceithre
ceithre il 21/02/11 alle 23:24 via WEB
ma non sarete gli invitati d'onore quando metteranno sulla scena il loro lavoro?? Niente da dire i bimbi sono una meraviglia vulcaniche assordanti e divertenti - piaciono un sacco anche a me!!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 22/02/11 alle 22:39 via WEB
Abbiamo già stabilito la data dello spettacolo...bisognerà vedere se si riesce ad andare. Lo so che ti piacciono i bimbi, ti immagino nella biblioteca...
(Rispondi)
trampolinotonante
trampolinotonante il 22/02/11 alle 10:28 via WEB
ti credevo dolcissima, invece ti definisci " vulcanica"!!! Allora sei un dolce vulcano!!! Con i bambini non saprei nemmeno da dove cominciare e secondo me la maestre delle elementari sono delle persone che sicuramente devo avere la vocazione per tenere a bada , insegnare a leggere, a scrivere e a far di conto ai bambini. Ci vuole na vocazione e nella mia considerazione sono al di sopra anche ai severi e compassati prof di liceo e di università!! Già il titolo di " Maestro/a" è un appellativo nobile. Chi arriva ad essere " maestro" è all'apice! Maestro è più di prof, di ingegnere, di qualsiasi altra cosa!! I discepoli chiamavano Gesù con l'appellativo doi MAESTRO! Prof è più settoriale, sembra riduttivo, Maestro invece è un casa che dà fiducia e sicurezza. Si è sempre detto " La maestra delle elementari" definendo una figura carismatica, come fosse un'altra mamma. Io ho due-tre ricordi carissimi. Uno di questi è la mia maestra delle elementari. A lei devo moltissimo di ciò che sono ora. Non imparavamo l'inglese, nè il francese, ma facevamo tante gite in campagna e poi facevamo delle gran recite nel cinema del paese, che era fornito di un palcoscenico. Queste recite ci impegnavano moltissimo. Ecco perchè , cara Atapo, la tua esperienza , la tua commovente passione pe sti bimbi , nell'aiuto che dai, nel mettere a disposizione la tua esperienza e il tuo amore,ti rendono vulcanica, d'accordo ma soprattutto dolce! Ciao e complimenti. e allora si può dire e cantare non " maremmamara" ma dolce maremma!!un abbracio! tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 22/02/11 alle 22:46 via WEB
Mi ha commosso quello che hai detto riguardo ai maestri. Ci credo anch'io alla loro importanza (indipendentemente dal fatto che c'ero in mezzo), sono nei primi anni di scuola e spesso seguono i bambini per diversi anni, possono dare impronte decisive alla crescita, è una grossa responsabilità...Ora purtroppo in Italia sono così sottostimati, poco considerati e messi sotto torchio da tutti, a cominciare da tante famiglie molto pronte a criticare e per niente disposte a collaborare. E tu sei sempre molto gentile e...fantasioso!
(Rispondi)
eccomiqui4
eccomiqui4 il 22/02/11 alle 11:48 via WEB
Mandorle e mimose fiorite .. che bel pensiero questo in una giornata freddissima qui ... Sono contenta per te che nonostante sia stata una giornata faticante sia stato anche un successo per voi! Ma non andateci poi a guardarvi i risultati anzi lo spettacolo?
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 22/02/11 alle 22:48 via WEB
Come ho detto sopra, può darsi, vedremo in quei giorni se riusciremo a tornare, l'importante comunque è che ora riescano a continuare da soli.
(Rispondi)
magdalene57
magdalene57 il 22/02/11 alle 21:10 via WEB
Ma vuoi mettere , la bellezza di queste esperienze, che puoi fare trasferendoti in una scuola della meravigliosa maremma...bambini che clpiti da te ti chiedono di ritornare, è una gioia, e come ogni gioia richiede un sacrificio, ma sarà ben ricompensato... io già t'immagino ad insegnare la recitazione ai tuoi nipotini...tre diavoletti di lingua nonna francese... che amore!!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 22/02/11 alle 22:49 via WEB
Effettivamente conto di cominciare a parlare francese presto anche ai miei nipotini, così, come dici tu, speriamo diventino di lingua-nonna francese!
(Rispondi)
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 22/02/11 alle 21:32 via WEB
è splendido come riesci ad impegnare il tuo tempo e a fare quello che ti piace meglio e più di prima, di quando insegnavi "strutturata"
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 22/02/11 alle 22:51 via WEB
vedi, è un vantaggio della pensione, si può essere free-lance...e alla fine si hanno più impegni di prima!
(Rispondi)
francy_62
francy_62 il 23/02/11 alle 01:02 via WEB
Complimentissimi! Hai tutta la mia stima. Cra cra cra.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/02/11 alle 22:25 via WEB
Grazie, collega!
(Rispondi)
solic1
solic1 il 23/02/11 alle 20:40 via WEB
Sembra che tu ti sia ripresa bene dal mal di gola, complimenti per il successo a teatro, la giornata in Maremma non può che averti fatto bene e tornaci appena puoi. Tutto sommato il bilancio di queste giornate è stato positivo e poi se hai mangiato un po' di quella cioccolata ne avrai tratto giovamento. Buona serata e riposati.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/02/11 alle 22:28 via WEB
Diciamo che ho preferito parlare di ciò che è positivo...almeno come buon auspicio! Che dici, la cioccolata fa bene al mal di gola? Meglio un po' di riposo...
(Rispondi)
R3nata
R3nata il 24/02/11 alle 15:26 via WEB
Mi sono persa a leggere un pò dei tuoi ultimi post,così sempre belli e sentiti...il ricordo della tua mamma,un pò di tristezza,le tue letture,il tuo teatro e finalmente il sorriso di quest'ultimo,con un'esperienza bellissima tra gli studenti che hai frequentato un tempo.Ciao cara,un abbraccio
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 24/02/11 alle 22:29 via WEB
Sono contenta che tu abbia gradito la lettura. Un abbraccio anche a te!
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963