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NATALE 1 - tradizionale

Post n°1294 pubblicato il 26 Dicembre 2015 da atapo
 

PICCOLE  LUCI

Ed arrivò l'ora della partenza per Montelupo. Mancava solo lo smalto glitterato, ma poco importa, per una nonna non è l'essenziale.

Avevo sollecitato mio marito a non muoversi all'ultimo momento, come sua abitudine, ripetendogli che sono così poche le occasioni per stare tutti insieme ch volevo farle durare il più a lungo possibile...

Così, quando siamo arrivati, mia figlia e i suoi ancora non c'erano e ci siamo goduti appieno per un po' di tempo i padroni di casa...

Nei miei ultimi passaggi al supermercato avevo raccolto diverse lanternine di ferro, date in omaggio a fronte delle spese quotidiane... L'idea originaria era di accenderle nel portico di casa nostra, ma visto che ora è un deposito dei materiali edilizi le avevo portate a Montelupo.

 


 

Allora io e Riccardo siamo usciti nel giardino davanti casa loro, era già buio, abbiamo deciso dove collocarle in modo che illuminassero il percorso dal cancello alla porta, le abbiamo accese... un bell'effetto! Così quando sono arrivati i cuginetti hanno trovato una stradina luminosa a riceverli...

Quando Diletta è entrata e ha tolto il giubbotto... mi sono quasi commossa: indossava un vestitino rosso che era stato di mia figlia, ma per pochissimo...

A quei tempi, la mia mamma confezionava a mano, per passatempo, qualche abitino per i miei bimbi, comperando scampoli di stoffe al mercato... Ma non prendeva le misure, faceva così a occhio... Poi traslocammo a Firenze e i bimbi non li vedeva più tanto spesso, passavano mesi tra un incontro e l'altro. E, si sa, i bimbi crescono in fretta. Così quando la andavamo a trovare, o più facilmente io da sola facevo un salto a Bologna, e lei ci dava un vestitino nuovo, purtroppo capitava che era troppo di misura, o addirittura già troppo piccolo. Non glielo dicevo per non darle un dispiacere, però nel migliore dei casi venivano indossati pochissimo, qualcuno per niente. Li ho conservati, ricordo di una separazione e dell'amore di una nonna che avrebbe voluto esserlo di più...

Ora li ha presi volentieri mia figlia per Diletta, questo rosso credo sia stato indossato una o due volte... Ma adesso è della misura giusta e credo che la mia mamma sarà felice.

 


 

Una serata prenatalizia con quattro bambini si sa come può trascorrere: allegra e piena di attrattive... nel complesso si sono comportati tutti bene e sono rimasti soddisfatti della prima parte di regali trovati sotto l'albero, perchè il nostro Babbo Natale arriva in due rate, un po' alla sera della vigilia quando siamo insieme e il resto la mattina di Natale ognuno a casa sua... Così suddiviso il sacco non è troppo pesante da portare.

Ma prima di tuffarsi ad aprire i doni io ho chiamato i quattro attorno a me dicendo che gli avevo preparato un regalo particolare, molto delicato e prezioso, da trattare con cura, ma loro sarebbero stati bravissimi, ne ero certa...

Da un sacco sul tavolo ognuno ha "pescato" ad occhi chiusi la SUA lanternina che avevo fatto col vasetto e gli adesivi luccicanti... "Oh!" di meraviglia...

-Le accendiamo?-

-Sììììì!!!-

Erano col fiato sospeso durante le manovre di accensione,

poi abbiamo spento la luce nella stanza

e sono rimasti lì attorno a me a bocca aperta a contemplare la magia delle quattro piccole fiammelle che illuminavano solo i loro visetti... Una dolcissima scena, di quelle troppo improvvise e troppo spontanee che non si potranno mai immortalare con una foto, ma che resteranno ugualmente fotografate nel cuore.

Hanno allungato le mani e hanno scoperto che... si riscaldavano, ma non si sono bruciati, restavano con piacere a sentire il tepore.

Avevo portato anche i coperchi dei vasetti, quindi un'altra novità: se si chiudevano la fiammella pian piano si spegneva...

-Perchè? ...Dai riaccendiamo... riproviamo...-

E' il fascino delle nuove scoperte, delle prove e dei tentativi che tanto piacciono ai bambini.

Io ricorderò di questo Natale proprio queste piccole luci... e per il vestitino.

Per non lasciarci sommergere dall'ombra che almeno in questa serata abbiamo cercato di tenere lontana: il marito di mia figlia ha perso il lavoro.


 

 
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