Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher

ASCOLTA...

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 1

 

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 2

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 3

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 4

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 5

RECHERCHE DU TEMPS PERDU 6

GATTI DI FAMIGLIA

 



BETO


 
CHILLY

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 74
 

Ultimi commenti

Io non ho nessun gatto "domestico", ma il mio...
Inviato da: atapo
il 23/03/2024 alle 19:21
 
la natura si risveglia...io ho tante violette selvatiche,...
Inviato da: lalistadeidesideri79
il 15/03/2024 alle 11:02
 
Ah! Ah! Le mie ortensie sono a pianterreno... potrei...
Inviato da: atapo
il 21/01/2024 alle 23:41
 
"Devo fare entrare in testa alla gente...
Inviato da: cassetta2
il 08/01/2024 alle 18:20
 
Davvero!
Inviato da: atapo
il 19/12/2023 alle 23:26
 
 

Ultime visite al Blog

NonnoRenzo0atapoArianna1921lalistadeidesideri79monellaccio19ossimoraprefazione09cassetta2exiettogianor1marinovannisurfinia60myrgipacorabanneneveleggiadra0
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 

Contatta l'autore

Nickname: atapo
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Etą: 72
Prov: FI
 

Messaggi del 12/08/2019

DOVE VAI IN VACANZA ?

Post n°1624 pubblicato il 12 Agosto 2019 da atapo
 

VENTIDUE

 

 

Erano 22 i gradi ieri sera quando verso le nove siamo ripartiti dal paese di montagna confinante con quello in cui abbiamo la casa, dopo aver cenato coi cibi di strada alla sagra delle specialità locali. Buoni!
Per arrivare dopo meno di un'ora a Firenze e immergerci nei trenta gradi.
Insomma, sarebbe da scappare lassù tutti i giorni, o meglio, andare là e ritornare in città all'arrivo dell'autunno. Ma non si può, perché la casa è ancora perfettamente INAGIBILE.
Io posso fare poco ora per aiutare mio marito a sveltire i lavori: dell'impianto elettrico non ci capisco nulla, i mobili non si possono sistemare finché non c'è pronto questo impianto; in cucina ha montato qualche pezzo, lì l'ho aiutato, ma ho danneggiato ulteriormente l'artrosi che ho a un braccio. Non è nemmeno il caso di mettersi a pulire perché tanto ci saranno altri lavori che provocheranno polvere e calcinacci.
L'estate si consuma così. Quando io salgo con lui è quasi solo per fargli compagnia e stare qualche ora al fresco, poco più. Non ci saranno interruzioni, ha decretato, non andremo qualche giorno al mare dagli amici che ci avevano invitato, si è reso conto che ha ancora tanto da fare. Al massimo, se nei dintorni c'è qualche sagra nei fine settimana, al sabato e domenica sera ceniamo lì, almeno ci risparmiamo di dover preparare poi la cena a casa, sempre ad orari molto attardati.
Ogni tanto c'è un giorno in cui resta a Firenze, se deve fare ricerche o ordini al computer, oppure dobbiamo andare a scegliere qualcosa che serve, negli immensi centri di bricolage (Bricoman, Leroy Merlin), allora è tutto un lamentarsi per il caldo, perché come è sua abitudine non esce presto al mattino, ma verso le 11 e alle 13 siamo ancora in giro. Così non vede l'ora di fuggire il giorno dopo a lavorare in montagna.

Io, a Firenze da sola per buona parte delle giornate, potrei approfittare per andare a vedere qualche museo, anche per fare un salto al mare, SE NON FOSSE COSI' TORRIDO e dappertutto si invitano gli anziani a restare in casa. Il caldo mi sta esaurendo, avevo fatto il buon proposito di finire l'autobiografia, ma non riesco nemmeno a concentrarmi su questo lavoro. Lo confesso, sento parecchio disagio, anche se circondata dai ventilatori nelle stanze al buio, uscendo per la spesa indispensabile e, piccola distrazione, la passeggiata settimanale al mercato nel parco lungo il fiume.

Sopporto, sopporto, passerà. A volte mi chiedo se abbiamo fatto bene a fare questo passo, mi rispondo che è senz'altro un investimento per il futuro, già ora il fresco che possiamo prendere lassù, nonostante tutto, ci fa bene. Abbiamo cercato di essere lungimiranti, le alternative sarebbero state, a mio parere, meno efficaci… e mi fermo qui per non rivangare pesanti situazioni di famiglia. Però in questo momento è dura!
Guardo i video di Elasti alle cascate del Niagara, su Facebook: mi diverto e mi rinfresco.
Oggi un mio amico è partito da Bologna e percorre una parte della Via degli Dei, sull'Appennino, arriverà tra qualche giorno alla Futa: dice che mi terrà informata. Gli sono vicina col pensiero e… con un po' di invidia, so che lui ha le gambe buone, lo immagino in quei posti che ho intravisto in auto e di cui ho letto sul libro di viaggi “Il cammino degli Dei” di Wu Ming 2. Se avesse completato il viaggio, sarei andata ad accoglierlo in piazza della Signoria a Firenze, che è il punto d'arrivo di tutto il percorso.
Ecco, diciamo che questo mezzo cammino degli Dei sarà un altro dei miei viaggi VIRTUALI e IMMAGINATI di questa estate così minimale.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963