RIDERS de CASADA

Post N° 3


 ANCHE LE RAGAZZE ZAINETTOHANNO IL LORO PERCHE’:
MANUALE DELLA BACKBAG-GIRLDa poco tempo mi sono avvicinata al mondo dei bikers e sono stata catapultata in realtà, modi, usi, abitudini e linguaggi completamente lontani dal mio quotidiano. Il mio battesimo della moto – dovete sapere che alla mia  “veneranda” età di 34 anni non ero mai salita – è stato su una Honda CBR Sport in qualità di passeggero o per meglio dire di RAGAZZA ZAINETTO. Ora, per chi è un veterano o comunque addentro al mondo dello moto quello che ho da dire sembrano solo cose scontate, ma credo che per il resto della popolazione che non fa parte di questa affascinante elite possano essere consigli utili soprattutto per evitare quelle espressioni di sufficienza in risposta a richieste di spiegazioni. Tranquilli, a causa della mia curiosità e della mia faccia di bronzo - dovrei pensare un po’ prima di fare certe domande!
  -  le figuracce le ho già fatte tutte io, con grande rammarico del mio centauro, quindi per evitarvele vi inviterei a seguire alla lettera i miei suggerimenti. Da quello che ho capito, il vero centauro è un tipo solitario che ama la sua moto, la chiama per nome (solitamente con un nome di donna) e quindi non gradisce, specie se ha una moto sportiva, un’intrusa tra la loro idilliaca unione. Da qui il termine un po’ dispregiativo di ZAINETTO che nel loro gergo equivale a PESO MORTO. Ma cari miei bikers anche le ragazze zainetto hanno un perché e possono, in alcune occasioni essere perfino utili! Pensate ad esempio quante delle foto in corsa si possono fare! Se poi non siete provvisti di telepass: la vostra backbag-girl - ragazza Zainetto - (suona meglio in inglese! 
) può essere utile a pagarvi l’autostrada o a indicarvi meglio la via e perché no a segnalarvi alcuni pericoli…. 4 occhi sono meglio di due! Alla fine magari scoprirete che in due ci si diverte di più!!! Comunque ritorniamo al manuale della perfetta BACKBAG-GIRL: 1 - Riduci il più possibile il contenuto e le dimensioni della tua borsetta: per un giorno puoi lasciare a casa il tuo beauty, la spazzola, il dentifricio con lo spazzolino pieghevole, il ferro da stiro e qualunque cosa sei usa a portarti dietro “perché non si sa mai” . Saresti obbligata a disfartene strada facendo perché in quel centimetro cubo di spazio sotto il sellino non ci sta nulla: la metà è occupata dai libretti della moto, dai guanti di scorta e dal panno super morbido per non danneggiare la carrozzeria. Non parliamo di aggiungere un bauletto: sacrilegio, rovinerebbe l’estetica della moto!! 2 - Se hai i capelli lunghi, tienili legati: io affascinata dai telefilm dove i pezzi di gnocca dai capelli lunghi viaggiano in moto lasciando la lunga criniera svolazzare al vento, ho deciso di imitarle. Nulla di più sbagliato!!! A fine giornata mi sono trovata dal casco in giù un nodo unico, non si muovevano più separatamente ma in blocco, sembravano finti!! A causa poi del punto numero 1, non avevo con me una spazzola quindi ho dovuto aspettare il rientro a casa e una buona mezz’ora di strigliate per ritornare ad avere un aspetto decente! 3 - quando si incontrano altri motociclisti si salutano con un cenno della mano: sembra una cosa facile a farsi! Vista la velocità, hai solo un nano-secondo per valutare il tipo di moto (mai salutare scooter o simili), togliere la mano da presa sicura, alzarla….passata! Ti accorgi che hai rischiato la vita per nulla: allenati di nascosto al volante della tua auto, acquisirai velocità. 4 - stabilisci prima di partire un linguaggio gestuale comune per comunicare durante la marcia. Abituata alla macchina, credevo che si potesse comunicare anche in moto tenendo solo un volume di voce più alto. Mi sono trovata a gridare da sola dentro il casco senza che il mio compagno capisse nulla. Allora sono passata ai segni a libera interpretazione e ho capito che se il tuo centauro ti indica un lato non vuol dire che devi girarti a guardare ma spostare il peso: stavamo per schiantarci alla prima curva! Piccolo suggerimento: quando corre troppo, assestate un colpo ben deciso sul fianco altezza reni: capirà immediatamente e ridurrà la velocità. 5 - non portate jeans a vita bassa o maglie corte a meno che non ne siete consapevoli: questo per evitare che per il resto della giornata si parli del vostro perizoma, della pericolosità di tale indumento come causa di incidenti e perfino dell’utilizzo dei pochi centimetri di stoffa per slogan pubblicitari o loghi del club! 6 - ultimo ma non in importanza, non essere MAI gelosa della moto: lo so, a volte è lei al centro delle attenzioni del tuo centauro ma in fondo basta prenderla in disparte, farci un paio di paroline e magari potrà nascere una vera amicizia!by Yume