Il suo ricordo

si consuma l’attesa,nel ricordocome sigaretta accesa,tra le mie dita tutto muta in cenere,  minuti,  sogni, speranze… Forse sarebbe meglio smettere di fumare? Così non mi troverei perennemente dinanzi le mie sconfitte, conserverei così la mia vita come sigarette sigillate in un pacchetto… Ma l’amore fa del mistero il suo canto di sirena, e sempre più ammaliante si muove in me quel richiamo, finché io pure come cenere tormenterò le attese sue..(Mauro L.)