RIFLESSOalloSPECCHIO

Per te


Avevo bisogno di una parola di conforto,succede a tutti prima o poi,lo sai,e tu c’eri.Faceva freddo dentro il cuore e l’inverno non voleva andarsene ma con il tuo calore sciogliesti quella calotta ghiacciata inspessita dall’indifferenza e dall’inquietudine,facendo di una distesa silenziosa e bianca una collina in fiore dove poter essere se stessi senza paura e con il coraggio di vivere per quello che siamo veramente.Di quelle nubi nere, promessa di tempesta e di devastazione,con un soffio ne facesti pioggia benedetta sulla terra assetata e bisognosa,trasformandola in rigoglioso giardino colorato di felicita’ e serenita’.Quanti possono dire di aver provato tutto questo ed essere ancora qui’ per poterlo raccontare,incapaci di crederci mentre nella mente musiche nuove creano figure leggiadre che danzano sotto la pioggia, indifferenti al tempo che logora cattedrali imponenti erodendone le guglie piu’ alte ma lasciando intatto quel sentimento che ci conforta e ci da motivo d’esistere.Cerchiamo affannosamente negli anfratti del mondo senza fermarci mai, senza sapere cosa vogliamo veramente ed illudendoci che ce la faremo anche da soli,ma non e’ cosi’:se ci fermiamo un’attimo e ci guardiamo intorno troveremo vicino a noi chi da tanto aspetta di essere visto e che ci accompagna da sempre,proteggendoci dal male e dalle delusioni,che vive di noi e che sogna con noi,illuminandoci il cammino anche quando sembra ormai tutto perduto.Come un bruco diventa farfalla,come un’onda diventa marea,come un fuscello diviene quercia,cosi’ quel bambino e’ diventato un’uomo ,carico di tutti i suoi errori e di storie da raccontare,qualcuna a lieto fine ma tutte importanti e uniche,che fanno di te quello che sei diventato,capace di piangere per poco e di ridere per niente,pronto a dare tutto in quello che credi ma incapace di stare solo perche’ hai capito che la vita e’ un viaggio che si percorre insieme,dividendo gioie e dolori,itinerario per conoscerti dentro prima che possa perderti per sempre.Non servono altre parole,adesso avvicinati e stringimi forte come non mai e fai che questo momento duri in eterno affinche’ gli scettici possano trovarci avvinghiati in un solo corpo, prova inconfutabile della verita’ ineluttabile,resistendo alle tempeste piu’ devastanti,del mare ci faremo beffe e nemmeno la sabbia potra’ coprirci.Io e te,cos’altro ci serve su questa terra dove ci rifocilliamo dei nostri sguardi e dove ci abbeveriamo alla fontana della sincerita’?Tutto questo e’ per te…  A te che sei l’unica al mondo L’unica ragione per arrivare fino in fondo Ad ogni mio respiro Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole Senza che tu mi dica niente Tutto si fa chiaro A te che mi hai trovato All’ angolo coi pugni chiusi Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi Tu mi hai raccolto come un gatto E mi hai portato con te A te io canto una canzone Perché non ho altro Niente di meglio da offrirti Di tutto quello che ho Prendi il mio tempo E la magia Che con un solo salto Ci fa volare dentro all’aria Come bollicine A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei giorni miei A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti Stringendoti un po’ E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo A te che mi hai insegnato i sogni E l’arte dell’avventura A te che credi nel coraggio E anche nella paura A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa… ("a te" jovanotti)