RIFLESSOalloSPECCHIO

Ti ricordi,mi dicevi,quando ci siamo incontrati la prima volta?Certo,ti risposi senza esitazione.Mi ricordo bene quello che sentii quando ti vidi mentre ti guardavo cercando uno sguardo di complicita’,un cenno che mi desse una possibilita’ancora di la da venire.Ricordo bene quello che giorno per giorno si trasformava in qualcosa di unico e al tempo stesso di ineluttabile, gioie avvolgenti sovrastate da dolori lancinanti che nemmeno il tempo potra’ lenire o cancellare.Ricordo tutto.Ed i ricordi affiorano dalla memoria:la prima volta che caddi dalla bicicletta sbucciandomi le ginocchia,i primi rifiuti da quelle a cui davi il cuore e loro calpestavano,le notti passate ad immaginare di fuggire via,magari su di un’astronave verso la luna,i pianti silenziosi perche’ potrebbero sentirti,la perdita degli amici piu’ cari,quell’addio alla stazione per andare a dimostrare che ero un’uomo,i rimpianti che ci si porta dietro per sempre,le parole che avresti voluto dire e non hai mai detto,come quando vidi per l’ultima volta mio nonno materno e non riuscii a dirgli niente nonostante fosse il mio desiderio piu’ grande,la ricerca continua forse senza meta…Ricordo e tengo gelosamente chiuso nei cassetti della memoria quelli piu’ cari affinche’ possano aiutarmi nei momenti difficili,condividendo con chi vuole ascoltarmi quelli piu’facili da dire, come gocce della memoria,di un elisir che mantiene ancora vivo quel sogno che oggi condivido con te,compagna del mio viaggio che non si sa dove arrivera’ ma certamente ci portera’ lontano da quello che eravamo e non saremo piu’,ricordando ogni attimo di questa vita come fosse l’ultimo….

Sono gocce di memoria
Queste lacrime nuove
Siamo anime in una storia
Incancellabile
Le infinte volte che
Mi verrai a cercare nelle mie stanze vuote
Inestimabile
E? inafferrabile la tua assenza che mi appartiene
Siamo indivisibili
Siamo uguali e fragili
E siamo già così lontani
Con il gelo nella mente
Sto correndo verso te
Siamo nella stessa sorte
Che tagliente ci cambierà
Aspettiamo solo un segno
Un destino, un?eternità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere te
Siamo gocce di un passato
Che non può più tornare
Questo tempo ci ha tradito, è inafferabile
Racconterò di te
Inventerò per te quello che non abbiamo
Le promesse sono infrante
Come pioggia su di noi
Le parole sono stanche, ma so che tu mi ascolterai
Aspettiamo un altro viaggio, un destino, una verità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere te …

(“gocce di memoria” giorgia)