riflessi di lune

mi sono confusa......
ho perso il mio nome per indossarne un altro per un pò
la nuova era una tipa niente male
nessun casino alle spalle o almeno
non visibile dietro quel suo nuovo look aggressivo
post rivoltoso
anfibi neri che arrivano quasi quasi al ginocchio
gonna corta.......troppo corta
maglietta viola ed un rossetto forte che la ricorda
giro per le strade con una sicurezza che normalmente mi appartiene
la musica nelle orecchie mi fa vedere tutto dentro una luce nuova
ogni tanto qualcuno appoggia uno sguardo su di me
ed anche questo era tanto che non mi capitava
un tizio si ferma a parlarmi
"scusa hai una sigaretta?"
infilo le mani nella borsa che per mia sorpresa non è quel sacco informe
e pieno di qualsiasi cosa la tua mente possa anche solo lontanamente immaginare (è anche vero però che vuoi regalare qualcosa a qualcuno improvvisamente solo perchè te ne viene voglia, lì di certo lo puoi trovare) e riesco a trovarle in un secondo netto.......gliele porgo con noncuranza (.....si scriverà così???????speriamo)
il tipo insiste "come ti chiami?" ecco al nome non avevo ancora pensato.......mi esce un nome confuso un misto tra un nome elfico e quello del mio pasticcere di fiducia.......lui mi invita a bere un thè............il copione imporrebbe di accettare e stare a vedere quello che accade lasciando vivere al mio personaggio la sua storia......ma il tipo ogni domanda che fa mi picchia su una spalla e poi quel suo braccio intorno al mio proprio non ci stà così scappo via veloce.....torno a casa pensando che tra la farfalla ed il bruco di certo preferisco il bruco........di certo nel bozzolo c'è più caldo..........  

ebbene iniziare l'anno con un errore così grossolano non doveva succedere ed a voi miei cari non poteva davvero sfuggire l'occasione.........e così mi ritrovo a scusarmi con i vostri occhi che hanno dovuto icontrare questo orrore...........potrete mai perdonarmi????????dancery

Seduta al bar con un cappuccino fumante tra le mani ascolto i due signori seduti al tavolo a fianco a me raccontare della Calabria del loro paese, del tempo passato dall’ultima volta che ci sono stati, degli amici del bar che hanno lasciato là, delle stradine che si aprono tra la loro casa, del profumo del pranzo della domenica…...non so per quale motivo mi sembra di vedere ogni singola figura del loro racconto e senza neanche chiudere gli occhi mi ritrovo in quel bar e vedo ogni singolo personaggio appena descritto, sento i profumi mi trovo a girovagare tra quelle vie a spirale…..buon ano a tutti  

il fatto è che ognuno di noi
pensa di essere speciale
Il bello è
quando qualcuno se ne accorge.......

Pensavo a Genova al G8……..
ai processi………..
a Lucarelli ed al suo programma blu notte di qualche tempo fa
e c’è qualcosa che non mi torna………..
pensavo alle discussioni che vertono sul niente
di alcuni politici preoccupati solo della loro poltrona
mi chiedo se sia giusto rimanere sempre immobili spettatori
con solo poche parole da spendere dentro commenti sterili……..
mi chiedo se sia giusto……………….