Silenziose svolazzano falene su bordi di città perduteilluminate d'ardenti fuochi mostrano corpi su strade senza nomenell'apparente effimera impudenzaRicattate dal dolore sotto giochi di fiamme al ventonella pioggia mista a lacrime o al sole di infuocata terraanche l'anima sono a vendersiSfortuna volle che bellezza loro sul sentiero di vita crescentericchezza diventasse d'un compagno spudorato Sfiduciate dal destino appaiono come lucciole esuberanti nelle lunghe notti del diavolocon mascheranti occhi di falena sono vive esche d'uomini ingordi Promesse d'infanzia tra falò di madonne provocanti come mongolfiere s'allontanano addosso a energiche fiamme Sconsolate attendono che all'amo d'eccitante carne abbocchi riluttante preda sporco bottino per l'istigante mandante e cieca violenza per donne senza nome