Creato da mantide_atea81 il 08/01/2004
il falso assoluto

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Post N° 35

Post n°35 pubblicato il 28 Agosto 2005 da mantide_atea81
 

In caso di pericolo l'oloturia si divide in due: dà una parte di se' in pasto al mondo, con l'altra fugge. Si scinde d'un colpo in rovina e salvezza, in ammenda e premio, in ciò che è stato e ciò che sarà. In mezzo al corpo dell'oloturia si apre un abisso con due sponde subito estranee. Su una sponda la morte, sull'altra la vita. Qui la disperazione, là fiducia. Se esiste una bilancia, ha piatti immobili. Se c'è giustizia, eccola. Morire quanto è necessario, senza eccedere. Ricrescere quanto occorre da ciò che si è salvato. Già, anche noi sappiamo dividerci, è vero. Ma solo in corpo e sussurro interrotto. In corpo e poesia. Da un lato la gola, dall'altro il riso, leggero, presto soffocato. Qui il cuore pesante, la non omnis moriar, solo tre piccole parole come tre piume d'un volo. L'abisso non ci divide. L'abisso ci circonda.


W. Szymborska

 
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Commenti al Post:
ciroilgrande28
ciroilgrande28 il 29/08/05 alle 09:31 via WEB
Se l'esistente è oggettivamente presente e soggettivamente percepito in un unico significato, allora tutto si tiene. Se il tutto però si scompone nelle parti che accomunano l'oggetto al soggetto, allora avremmo due parziali che si scontrano ma si ritrovano nel comune destino del soggetto-oggetto. Necessario sembrerebbe quindi l'accettazione univoca dell'interpretazione olistica degli eventi. Il bene ed il male si tengono per mano come due fratelli gemelli che non sanno di essere una persona sola. Il male ed dolore non si risolvono nella loro negazione o accettazione fatalistica ma nel rapporto dialettico con il bene e la felicità. Se sia necessario risolvere i due estremi e cosa siano poi il bene ed il male, il dolore e la felicità è questione ancora non risolta e non risolvibile se non attraverso la sperimentazione continua della vita. Questo è il mio misero pensiero in merito alla questione.
(Rispondi)
ciroilgrande28
ciroilgrande28 il 29/08/05 alle 09:34 via WEB
Vorrei sapere qual'è il tuo. Saluto con inchino e mi dissolvo nella penombra.
(Rispondi)
mantide_atea81
mantide_atea81 il 30/08/05 alle 18:25 via WEB
Credo nella continuità..del passato nel presente...del futuro che è già in seme. Siamo un divenire e questo lungi dal cancellare cio' che eravamo ieri, ci rende sconosciuti a chi c'è solo da oggi..non si scinde dolore dalla gioia e questo rende l'uno meno sofferto, l'altra meno sentita.. Non siamo oloturie...è questo il nostro problema...Non possiamo mettere l'abisso fra oi ed il passato, il passato ci forma..non possiamo staccarci dal dolore...e così il dolore ci avvolge.
(Rispondi)
ciroilgrande28
ciroilgrande28 il 30/08/05 alle 20:16 via WEB
Ma se nel dolore è conservata la felicità che si manifesta all'affievolirsi di questo, allora il dolore che circonda è anche felicità che avanza in esso e che non sarebbe pensabile senza. Ciò non significa che il dolore è felicità, ma che contenendola come elemento in divenire ne alimenta la forza. Basta eleminare il dolore quindi per scoprire la felicità? Forse no, perchè nella felicità si annida il dolore che a sua volta viene alimentato in un processo interminabile ed univoco. Come se ne esce?
(Rispondi)
aranciaamaraa
aranciaamaraa il 31/08/05 alle 01:01 via WEB
se ne esce con un sorriso.......... con l'accettazione del caldo e del freddo dell'amore e dell'odio della vita e della morte.............. tutto fa parte di noi e noi facciamo parte del tutto........... (un sorriso)
(Rispondi)
ciroilgrande28
ciroilgrande28 il 31/08/05 alle 12:12 via WEB
Sorridere è la migliore cura per i mali dello spirito.....ma a furia di sorridere si finisce per crearne altri. L'accettazione passiva tramite sorriso? Spero non sia questa la soluzione...altrimenti qualcuno un giorno potrebbe dire:. Spero non serva ad almentare il fatalismo totale.......ma come antidoto dell'angoscia esistenziale funziona perfettamente.
(Rispondi)
ciroilgrande28
ciroilgrande28 il 08/09/05 alle 12:42 via WEB
Non so che cosa hai ottenuto concellando il post n° 36. PROBABILMENTE HO RAGIONE.
(Rispondi)
 
mantide_atea81
mantide_atea81 il 08/09/05 alle 19:40 via WEB
Naturalmente no.. Trovi la mia risposta nella messaggeria privata.
(Rispondi)
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