le ali nella testa

Le mie parole


Scrivo da sempre, ma quando dico "sempre" non so bene davvero cosa dico. Perchè da piccola prendevo carta e penna e macchiavo il foglio coi segni strani che ogni  bimbo crede sue parole. Mentre da grande rimango immobile per ore con le dita a mezz'aria fra la tastiera e il cuore.Scrivo d'istinto, come quando piango per una felicità intensissima che quasi sento di non meritare. O per un dolore antico che mi ferisce a morte pur lasciandomi impietoso a sopravvivere.
Scrivo di cuore, perchè esso è la penna più importante, che sa macchiare il foglio dei suo segni insoliti e puliti, anche quando lo sentiamo confuso ed agitato...perso, pensoso ed affannato.Con la passione che non invecchia mai, io scrivo. E leggo quei poeti che m'hanno accompagnato nel mio far finta di divenire saggia. Li mastico e rimastico perchè ogni volta mi fanno doni nuovi e inaspettati. Nel mio mare immenso di parole annego, perchè non c'è passione, nè rabbia o angoscia che ad esse, le parole, il mio cuore non possa confidare. Mi perdo e mi ritrovo, nella perfetta conoscenza di ciò che ero e che nel tempo sono. ...e le parole scrivo, come fossero le chiavi misteriose della vita, la musica rassicurante, la voce guida che mi spiega, nell'irrecuperabile scorrere del tempo, qual è il modo migliore ancora per continuare a scrivere.