le ali nella testa

Nei loro occhi


La nuova quiete dopo gli anni del frenetico rimuginare, a volte mi spaventa e mi sorprende. Quante notti sono rimasta sveglia a chiedermi se tutti quei pensieri che affollavano gli infiniti minuti alla  luce fossero comuni anche alle altre donne. Ero io ad alucubrare senza posa o a quell'età, appena si diventa madri ci si ritrova tutte impigliate nella ferocia dell'ansia?Gli anni, poi, arrivano come parenti lontani, che hanno atteso il momento più adatto, a darti quella lucidità che avresti voluto prima. Arrivano persino le risposte ai più ardui rompicapo che avevano tenuto all'erta tutti i sensi.Gli anni, poi, arivano e ti cambiano. A volte stenti persino a riconoscerti, ti perdi e ti chiedi se fosse meglio prima, quando annaspavi fra i legacci crudeli dell'inquietudine. Ho scoperto dentro di me una finestra spalancata dalla quale, con lo sguardo del mio tempo, cerco qualcosa di mio, che mi riporti a casa. Gli occhi delle mie figlie: eccomi, mi sono ritrovata!