le ali nella testa

Sei stata influenzata da Cogne, dalle tante storie di bimbi massacrati dalle loro madri? Ciao

più che influenzata, "segnata"...come credo resti ognuno di noi davanti a certi fatti. grazie, ciao. giusi

Non so esprimere l'ammirata emozione che regala la tua Luce, incantevole leggerti amica (posso vero?) mia. Un caldo saluto Stella!

"ammirata emozione"...che bello! grazie, amico mio...posso vero? un saluto affettuoso a te. giusi

...Ho letto tutto d'un fiato.. Nessuna comprensione da parte mia, nessuna attenuante, nessun perdono, nessuna giustificazione, nessun pensiero. La madre, questa madre, non merita neppure il mio odio. L'unica certezza è che vivrà in eterno in un carcere senza sbarre, porte e, soprattutto, luce. La sua coscienza le chiederà conto di tutto e sarà molto più dura della giustizia umana. Il suo cuore si frantumerà sotto i colpi della sua stessa mano... della sua stessa follia. Non è la madre..., direi che è tutto ciò che una madre non è... Per fortuna. Carissima Giusi, hai trattato un argomento attuale e tosto... Ho detto la mia.... Luca

l'argomento infatti è talmente "tosto" che questo post non è arrivato dal cuore in un soffio solo...come tutti gli altri. questo post me lo tengo dentro da giorni e l'ho masticato e ruminato, cercando di non farmi troppo male. ma non ci sono riuscita. grazie Luca. a presto. giusi

nessuno dovrebbe vedere il sangue di un altro e, se questo succede, credo che nessuno lo possa dimenticare. Ti inventi un'altra mattina, forse,convincendo te stessa e gli altri, così da andare avanti, fino al giorno in cui la pietà toglierà il velo mostrando con insopportabile dolore una verità celata a te stessa e agli altri. Immagino sempre una vita isopportabile per chi vive queste vicende e ho quindi paura dei NO ribaditi ad oltranza (non comprensione...etc etc) Non servivano certo le mia parole Giusi, le tue erano, al solito perfette, ma quei no ripetuti con tanta convinzione ( da Luca credo) mi hanno scossa un po'. Un abbraccio grande grande da chi avrebbe voluto in questo periodo seguirti passo passo ( tu non hai idea quanto mi dispiaccia...curiosa come sono!!!)per dire ai posteri "io c'ero". Sorrido come una stupida ..e in questo momento mi capita molto di rado..grazie A.

grazie A., per la tua attenzione e per il tuo commento così circostanziato. Non so, francamente, se io ho più paura dei NO o del limbo in cui una persona rimane intrappolata dopo un'esperienza di questo tipo...so solo che a volte le cose che accadono mi segnano...anche se non sono coinvolta. Ho paura forse di un mondo così. In questa casa, in questo blog, invece...mi auguro che l'aria sia più respirabile e che ognuno di voi riesca SEMPRE ad esprimere i suoi NO o i suoi SI, in tutta franchezza e libertà! Un abbraccio e molti auguri per le prossime feste!

una madre ha odiato nel suo bambino in quel momento una parte di se troppo troppo orribile da sopportare ... e l'ha uccisa

l'orrore di scoprirsi "sbagliate"...