Solo Tu.

Il galletto e la gallinella.


Un giovane galletto, molto fiero del suo intelletto,beccheggiava a più non possotra galline dal manto rosso.Svolazzava di qua e di làpreoccupato per l'età.Forse furbo, oppure scaltro,a qualche gallina ha fatto il mazzo.Si compiaceva della sua attrezzatura,tra pollastre in cerca di avventura.Poi un bel giorno, vicino al cancellettoqualcosa attira il bel galletto.Una gallinella dal giallo piumaggiol'attira come un topo verso il formaggio.Scorbutica e scontrosa,si vanta tenebrosa."Lasciami in pace" urla e strepita, mentre torna a razzolare,forse è una tecnica, forse è una tatticama al galletto sembra matta.Lui desiste, è lei lo guarda,forse molla, oppure è bugiarda.Il galletto poco convinto, si aggiusta le piume, si sitema la crestaè troppo attratto da quella "sesta".Compiaciuta del suo tranelloc'è cascato il somarello.Non svolazza più per l'aia,non becchetta più per il pollaio,adesso pare un portinaio.Se lo tiene stretto la pollastrella,guai a fare una scappatella.Sa come fare, per farlo desistere,lo guarda con occhi dolci, poi si apre in un sorriso,e lui che pareva tanto deciso,cade a terra come reciso.Il vero segreto lei lo tiene per sè,è farsi amare per quello che è.