Il comune di Roccamonfina, in sede di giunta comunale, ha deliberato l’aumento delle percentuali di pagamento sulle imposte municipali portandole al massimo dell’imponibile. Nello specifico è aumentata l’aliquota I.R.P.E.F., con un aumento complessivo del 400%. Tutto questo dopo che già nel 2004, a seguito del dissesto finanziario furono aumentate l’I.C.I. e la Ta.R.S.U.Noi pensiamo che pagare la tasse sia una cosa giusta al fine di rendere fiorente il bilancio economico del comune ed affinché questi soldi siano spesi in maniera equilibrata e per il bene di tutti.Da anni però sosteniamo una spesa sempre crescente per coprire i danni di una cattiva amministrazione che ha lasciato il segno nelle casse comunali e lo sta lasciando anche nelle nostre tasche. Non si fa nulla per evitare sprechi e puntualmente i buchi del bilancio ricadono su di noi.Crediamo che sia ora di cambiare le cose, di porre fine a questi anni di malgoverno. L’unico modo per cambiare questa tendenza negativa è cambiare la politica locale. Bisogna uscire dagli schemi classici della politica ed auspicare un ricambio generazionale della classe dirigente. Servono idee nuove, energie nuove…Serve una maggiore coscienza civica a partire da ogni singolo cittadino.
LE FAMIGLIE SUL LASTRICO
Il comune di Roccamonfina, in sede di giunta comunale, ha deliberato l’aumento delle percentuali di pagamento sulle imposte municipali portandole al massimo dell’imponibile. Nello specifico è aumentata l’aliquota I.R.P.E.F., con un aumento complessivo del 400%. Tutto questo dopo che già nel 2004, a seguito del dissesto finanziario furono aumentate l’I.C.I. e la Ta.R.S.U.Noi pensiamo che pagare la tasse sia una cosa giusta al fine di rendere fiorente il bilancio economico del comune ed affinché questi soldi siano spesi in maniera equilibrata e per il bene di tutti.Da anni però sosteniamo una spesa sempre crescente per coprire i danni di una cattiva amministrazione che ha lasciato il segno nelle casse comunali e lo sta lasciando anche nelle nostre tasche. Non si fa nulla per evitare sprechi e puntualmente i buchi del bilancio ricadono su di noi.Crediamo che sia ora di cambiare le cose, di porre fine a questi anni di malgoverno. L’unico modo per cambiare questa tendenza negativa è cambiare la politica locale. Bisogna uscire dagli schemi classici della politica ed auspicare un ricambio generazionale della classe dirigente. Servono idee nuove, energie nuove…Serve una maggiore coscienza civica a partire da ogni singolo cittadino.