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la verita'


Incontro tra presidenti di Puglia e Basilicata. L'attenzione sull'acqua
BARI - I presidenti dei consigli regionali di Puglia e Basilicata, Pietro Pepe e Prospero De Franchi, si sono incontrati oggi a Bari per “costruire sempre più un’azione unitaria delle Regioni del Mezzogiorno” secondo quanto è detto in una nota del consiglio regionale pugliese. Pepe e De Franchi – è detto – “hanno focalizzato l'attenzione comune su alcuni temi che uniscono due regioni vicine e tradizionalmente amiche. Innanzitutto il federalismo, su cui 'occorre vigilare, senza pregiudizi e senza chiusure, affinché non crei nuove e più pesanti differenziazioni territoriali. E poi, i trasporti, con il raddoppio della ss 96 nel tratto Matera-Altamura, la cooperazione in un settore fondamentale come l’industria dei divani, l’energia e l'approvvigionamento idrico”. L'acqua, hanno sottolineato a proposito dell’ultimo tema trattato Pepe e De Franchi, “è la risorsa fondamentale per lo sviluppo e dobbiamo lavorare e cooperare perché solo così potremo affrontare e risolvere le emergenze che toccano gran parte del Mezzogiorno”.11/9/2008(la gazzetta del mezzogiorno)questa la versione pugliese ----;mentre la versione lucana e' :oltre il danno la beffa!sulla nuova basilicata (quotidiano)c'e un articolo in seconda pagina "e la puglia non paga"lucani senz'acqua per irrigare i campi e senza soldi per pulire le dighe.oltre il danno la beffa e lo stesso discorso vale per il petrolio .abbiamo tutto :acqua ,petrolio ,dighe,parchi ,montagne e mare e va...anche qualche laghetto (monticchio)quindi una regione ricchissima ma....siamo la piu' povera d'italia!inoltre posso aggiungere che nella puglia non manca l'acqua ha tanti di quei pozzi ma non hanno voglia di metterli a posto e quindi si prendono la nostra acqua .bisogna essere solidali coi vicini e noi lo siamo ma un accordo e' un accordo quindi perche' i pugliesi non pagano la nostra acqua mentre noi comuni cittadini dobbiamo pagare? hanno il vecchio conto da saldare di 7 milioni di euro e quello attuale di 20milioni di euro .vediamo in lucania la gente partire ogni giorno perche' i politici che abbiamo si vendono tutto e non sanno gestire questo ben di dio .i nostri figli e nipoti faranno la fine dei barboni .non sarebbe meglio che come popolo ci si da' una svolta? che si incominci a protestare seriamente  scendendo in piazza per manifestazioni .? ricordo con orgoglio nel 2003 sui rifiuti di scanzano !!!!!e' ora di dire basta questi politici incompetenti abbiamo sofferto per troppi anni e ora anche per l'acqua mi sembra eccessivo .inoltre ho sentito dire che nel parco del pollino ci sara' cultura perche' ci sono tantissimi fondi da spendere .,ma hanno gia' deciso a chi andranno questi soldi :a gente di fuori regione ...tanto noi mangiamo ariaquesto comunque e' un altro affare che bisogna trattare .e per ultimo :coi soldi della  regione basilicata si vuole aprire un caseificio in africa ...avete capito bene ... noi col c...o andremo a votare la prossima volta-ecco leggete voi stessi quello che ho letto sulla gazzetta di ieri -------e sappiate che in questa regione  che dovrebbe sorgere qualcosa ,ma chi propone queste stronzate a casa propria ha anche la cameriera Soldi lucani per la mozzarella africana Nascerà un caseificio in Burkina Faso
La Provincia di Potenza sosterrà la realizzazione dello stabilimento caseario nella regione del Sahel e la formazione degli operai che vi lavoreranno. L'assessore alle politiche sociali, Michele Iacovera: da tempo c'è impegno per solidarietà a Paesi africani
POTENZA - La Provincia di Potenza sosterrà la realizzazione di un caseificio in Burkina Faso, nella regione del Sahel, e la formazione degli operai che vi lavoreranno: è uno dei due progetti di cooperazione internazionale previsti in Africa e illustrati, oggi nel capoluogo lucano, nel corso di un incontro con i giornalisti. “La Provincia – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali, Michele Iacovera – è da tempo impegnata in iniziative di solidarietà per i paesi africani. Si tratta di piccoli progetti che però si qualificano per la concretezza degli interventi nella convinzione che, tassello dopo tassello, si possa contribuire a innescare processi virtuosi per lo sviluppo dell’Africa”. Nell’ambito delle iniziative – realizzate in collaborazione con il Comune di Potenza, la Provincia e il Comune di Torino, la Regione Piemonte e la Provincia di Biella – è prevista anche la creazione del centro per la pace “Dudal Jam”, che rappresenterà, è scritto in una nota, “il ponte ideale fra Europa e Africa per educare alla pace i giovani e fare leva sulle potenzialità di sviluppo del territorio”.(chissa' perche' parlano sempre di pace se debbono fregare fondi )8/9/2008 la gazzetta del mezzogiornohttp://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallabasilicata_NOTIZIA_01.asp?IDNotizia=210435&IDCategoria=12