alba

NON ERO LA'


 Io non ero e camminavo lo stessoandavo barcollando fra rovi e sterpagliemi sono punta tante volte io non ero presente e mentre andavo alla stazione  con mio padre accantosentivo un eco che non mi abbandonava non c'ero ero li per vagoni e binari puzzolenti un vomito celebrale sentii assalire dalle gambe ai capellila strega malvagia mi aveva preso il cuoree strapazzava la mia mente mentre fischiava un po' di ventodove sarei andata ?in un letto a gemere  coprire le ferite con altre piu' grandi che si generavano dall'oscurita' conobbi la solitudine interiore  la diversita' di pensieroparlare col muro e dire che non c'ero o non volevo esserci