...si può notare come la sinistra nel tempo si sia un pò sgretolata, come il pds trasformandosi in ds e avvicinandosi alla margherita ed al centro quindi, HA PERSO VOTI.E' UNA COINCIDENZA?a mio avviso, no. siamo passati da un 21% del 1994 da perdenti a un 17,5% del 2006 da vincenti, considerando che nel tempo sono aumentate le forze politiche facenti parte dell attuale primo partito del centro-sinistra. e 5 anni fa, da perdenti, ebbero un 16,5% (con forza italia che quasi li doppiarono, sottolineiamo). nel frattempo nella coalizione di centro-sinistra ha iniziato a prendere sostanza e forma un nuovo movimento, la margherita, che arrivò sotto la scia di rutelli presidente come coalizione di partiti moderati ad un ragguardevole 14,5%. ora è al 10,5. forse i ds han pensato che mediamente gli italiani siano diventati piu moderati, visto il successo in questi anni della margherita, e allora han colto la palla al balzo...come una moda, invece di fare il contrario, convincere gli italiani a farsi votare perchè meritevoli.se devo votare una forza politica, moderata, vicina al centro, cioè flebilmente riformista, attenta a valutare ogni singolo passo, con estrema attenzione alla moralità cattolica, non tendo di certo a votare ds, voto margherita! oppure udc, a seconda di come vedo le cose (sono le due facce della stessa medaglia se ci facciamo ben caso).una nuova sinistra ci vuole, per non distruggere la stessa sinistra. ci vuole un involucro che sappia raccogliere quella parte di sinistra che non è d accordo con la moderazione dei ds e con la creazione del partito democratico. magari proprio i verdi, nonostante il non grande contributo in percentuale di voti, potrebbero essere i mediatori e i fautori di questa nuova sinistra, pacifista, ambientalista, e progressista. convincere rifondazione e i comunisti italiani a fare un passo avanti, a rinunciare a simboli e termini storici, per rendersi moderni per la nuova italia che verrà, una nazione che vuole migliorare la propria condizione e ambire a diventare un modello per tutto il mondo. ora è un utopia, ma se ci si lavora potrebbe diventare un ambizione...e poi, magari, una realtà...
continuo l'osservazione del post 769...
...si può notare come la sinistra nel tempo si sia un pò sgretolata, come il pds trasformandosi in ds e avvicinandosi alla margherita ed al centro quindi, HA PERSO VOTI.E' UNA COINCIDENZA?a mio avviso, no. siamo passati da un 21% del 1994 da perdenti a un 17,5% del 2006 da vincenti, considerando che nel tempo sono aumentate le forze politiche facenti parte dell attuale primo partito del centro-sinistra. e 5 anni fa, da perdenti, ebbero un 16,5% (con forza italia che quasi li doppiarono, sottolineiamo). nel frattempo nella coalizione di centro-sinistra ha iniziato a prendere sostanza e forma un nuovo movimento, la margherita, che arrivò sotto la scia di rutelli presidente come coalizione di partiti moderati ad un ragguardevole 14,5%. ora è al 10,5. forse i ds han pensato che mediamente gli italiani siano diventati piu moderati, visto il successo in questi anni della margherita, e allora han colto la palla al balzo...come una moda, invece di fare il contrario, convincere gli italiani a farsi votare perchè meritevoli.se devo votare una forza politica, moderata, vicina al centro, cioè flebilmente riformista, attenta a valutare ogni singolo passo, con estrema attenzione alla moralità cattolica, non tendo di certo a votare ds, voto margherita! oppure udc, a seconda di come vedo le cose (sono le due facce della stessa medaglia se ci facciamo ben caso).una nuova sinistra ci vuole, per non distruggere la stessa sinistra. ci vuole un involucro che sappia raccogliere quella parte di sinistra che non è d accordo con la moderazione dei ds e con la creazione del partito democratico. magari proprio i verdi, nonostante il non grande contributo in percentuale di voti, potrebbero essere i mediatori e i fautori di questa nuova sinistra, pacifista, ambientalista, e progressista. convincere rifondazione e i comunisti italiani a fare un passo avanti, a rinunciare a simboli e termini storici, per rendersi moderni per la nuova italia che verrà, una nazione che vuole migliorare la propria condizione e ambire a diventare un modello per tutto il mondo. ora è un utopia, ma se ci si lavora potrebbe diventare un ambizione...e poi, magari, una realtà...