ma guarda le coincidenze...ieri sono riuscito a vedere "uccidete la democrazia", il documentario inchiesta sulle elezioni di aprile 2006, e proprio ieri 2 "simpatiche" notiziuole:-
Ue, decoder: "Aiuti 2004-05 illegittimi. Le emittenti provvedano ai rimborsi-
Consulta, bocciata la legge Pecorella. sì all'appello anche contro gli assolti .poi, altrettanto casualmente(un po' meno eh...)berlusconi ieri davanti alle telecamere le spara grosse, dopo l'uscita da una riunione per la legge sulle televisioni mossa da gentiloni, parlando di"un piano criminale da parte della sinistra" per mettergli i bastoni tra le ruote, toglierli le televisioni e in futuro(con la legge sul conflitto di interessi) togliergli la possibilità di essere in parlamento. addirittura dicendo che lui è uno di sinistra(sarà che l'amicizia con craxi l'ha assorbita talmente tanto...).peccato che la legge sulle televisioni non è rivoluzionaria. e la legge sul conflitto di interesse(si farà?)
invece di essere rossa come le cooperative o un sangiovese è piu' rosè, un po' all'acqua di rose.evidentemente berlusconi era piu' irritato per le due notizie di cui sopra. in special modo per la "pecorella", che ora diventa lupo cattivo. eh si, perchè pare che alcuni processi chiusisi ultimamente per i cavaliere possano essere riaperti.ora, concludo con il principio: uccidete la democrazia.ebbene, si può vedere (non so fino a quando) on line! se non lo avete
scaricate real player e godetevi
il film indagine di deaglio e cremagnani(finchè è online), che farà capirvi alcune questioni . c'è chi lo ha mal criticato, io invece ne sono ben entusiasta.allora,
deaglio indagato per diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico per il suo documentario di libertà e berlusconi che da prima delle elezioni che parlava di brogli no? che ora parla di un piano criminale antidemocratico della sinistra nei suoi confronti nemmeno?purtroppo di democrazia ce n'è poca, di libertà ancora meno. sarà che le due cose sono correlate. continuiamo a fare domande. è quando non ci danno le risposte che dobbiamo preoccuparci...