Mi scuso con i visitatori del blog che magari non sanno nemmeno cosa sia
Kilombo . Ma è iniziata la"campagna elettorale" per il rinnovo della redazione, e fato vuole che Rigitans' è fra i contendenti. perchè ho fatto una mossa così scellerata?Non lo so nemmeno io. invece si, lo so! Kilombo vive un periodo turbolento, che può influire sugli stati d'animo degli iscritti e sul futuro del progetto stesso. c'è un altro progetto che cerca di fare concorrenza in tutti i modi a kilombo. E quando c'è concorrenza bisogna essere pronti a vincerla, e non a soccombere in una faida straziante.C'è da ridefinire alcune regole per renderle certe, per non creare piu' tensioni tra blogger che non riscontrano nella carta la motivazione della loro sospensione o espulsione e redattori che pensando di comportarsi nella maniera "buona" rischiando di non comportarsi nella maniera"giusta".C'è la questione della libertà di espressione, di parola. Bisogna discuterne assieme, per non essere censori, ma al contempo per creare una responsabilità comune per non creare polemiche all'interno di Kilombo. Kilombo è il metablog delle sinistre, e come tale va rispettato. la libertà di espressione non significa che posso fare quel che mi fare, un minimo di codice etico,"deontologico"oso dire, ci vuole.Vedete, qualcuno mi ha consigliato di scagliarmi contro alcuni personaggi invisi da una parte kilombiana, chessò, un
Valerio Pieroni , non propriamente conforme all'essere di sinistra di Kilombo. Io sono fin troppo spesso critico e contrario alla linea Pieroni, e piu' volte mi sono chiesto perchè scrivesse
qui . Ma la libertà di espressione mi interessa, perchè permette il dibattito anche con posizioni lontane dalla mia, e siccome Pieroni sta nel partito democratico e si definisce di sinistra, è accolto in kilombo pur beccandosi critiche (e qualche plauso ogni tanto) a iosa. Ovvio che d'altra parte ci si aspetta da ognuno, a partire da me e Pieroni, un comportamento consono al buon proseguimento del progetto Kilombo.Ebbene, io lavorerò per questo se sarò eletto, per migliorare Kilombo, garantire la parola, creare una coscienza di responsabilità in ognuno per i propri post e il modo in cui si fa critica, per ridare serenità in una comunità che ne ha bisogno.
