Brunetta dice che bisogna alzare l'etā pensionabile delle donne a 65 anni, perchč ce lo dice l'Europa. Eh no caro Brunetta, troppo facile storpiare quel che dice l'Europa...si parla di equiparare l'etā pensionabile tra donne e uomini, non di alzare. Perchč invece non l'abbassano?Si dirā "perchč aumenta la vita media"...si č anche vero, ma siamo sicuri che č proprio una vita media? E se alcune categorie lavorative vivessero in media di piu' e meglio di altre? Nessuno ne tiene conto, nč centrodestra nč centrosinistra.Da quando uscė la questione col governo Prodi ho sempre sostenuto la necessitā di differenziare l'etā pensionabile con un semplice sistema: calcolare per ogni categoria lavorativa la speranza media di vita e in base a quella definire l'etā per la pensione.Questo perchč i cosiddetti lavori usuranti sono molto ristretti, molti mestieri non vengono considerati usuranti pur essendolo. un professore universitario puō tranquillamente continuare a lavorare dopo i 70 anni, un operaio metalmeccanico, ma anche un vigile che lavora per strada non ha queste stesse aspettative e possibilitā.Comunque per la questione pensione bisognerebbe anche tener conto della salute di ogni individuo, e stabilire delle visite mediche che stabiliscono se un lavoratore ha diritto alla pensione anticipata.Ritornando sulle donne, sarā pure giusta l'equiparazione, ma ricordiamoci che in Italia sono ancora le donne a gestire la casa e i figli, la famiglia insomma. Alla faccia della paritā tra i sessi...
