In quest'Italia marcia pare che ogni tanto ci sia qualche segnale che ci ridona un po' di speranza. Speriamo, visto che sono appena passate le vacanze di Natale, che non sia una cometa.
Omaggio e onore al coraggio di Rocco Mangiardi, che in Calabria, terra di organizzazioni criminogene (inutile definirla 'ndrangheta), decide di indicare i suoi estorsori (leggasi pizzo). Purtroppo queste cosche sono nucleari, nels enso che nei territori cercano di farsi strada piccoli gruppi partendo dai fondamentali (come il pizzo ad esempio), cercando poi di ingrandirsi; arrivati a quel punto devono avere contatti con le organizzazioni che comandano, per vedere se c'č spazio anche per loro, una fetta della torta: magari si fanno dei favori, dei lavoretti, e si conquista fiducia. Ma guai a sgarrare...certe terre ormai sono maledette, se stai dentro fai una brutta fine, se stai fuori o ti adegui o te ne vai, altrimenti rischi. E' una lotta di potere nell'illegalitą, arricchimento continuo di cui non puoi usufruire mai perchč devi scappare dalla legalitą.Serve rialzare la dignitą, servono forze dell'ordine che funzionino, serve una magistratuta, una macchina della giustizia veloce ed efficiente, DOVE VERAMENTE LA LEGGE SIA UGUALE PER TUTTI, perchč in Italia non esiste piu' il concetto di eguaglianza formale.Per fortuna che in questo Paese senza speranza, ogni tanto qualche persona decide di ridarci uno spiraglio di luce.
