Le brutte voci di una compravendita di Luca Barbareschi, tornato all'ovile di Berlusconi, lasciano il tempo che trovano. Barbareschi ha creato una suspence facendo di tanto in tanto riferimento al suo film,
il trasformista. Poi ho saputo che stasera quel film andrà in onda su Raitre in prima serata.Barbareschi si è venduto alla grande, ma non a Berlusconi: a se stesso. Ha promosso il suo film mentre parlava di politica, non ha smentito subito per attrarre l'attenzione su di sé, e ora ha fatto capire che non ha alcuna intenzione di tradire, né di lasciare FLI.Appunto se io fossi Fini, me lo terrei ben stretto un responsabile comunicazione come Barbareschi, e lo sfrutterei per le sue capacità e competenze.Certo, sono incuriosito nel sapere come si sia rapportato a Berlusconi mentre sperava di convincerlo a fare il salto della quaglia (o della Moffa...), però su sta vicenda hanno costruito storie quasi fantascientifiche. Così come sui radicali, che ora li danno vicini a Berlusconi. La verità è assai più complessa (un po' come diceva Andreotti a Scalfari in "Il Divo").Barbareschi ha detto che il trasformista lo fa, ma solo nei film.P.s.: Barbareschi nel film interpreta un ambientalista, motivo in più per guardare Il trasformista.