Messi: "Il Brasile è di un altro pianeta" Alla vigilia del suo primo Mondiale, il fuoriclasse argentino Lionel Messi dichiara che il Brasile è favorito, ma anche che dovrà faticare se vuole sollevare ancora una volta il trofeo. L'attaccante risponde anche a chi si interroga sul suo stato di forma: "Sarò pronto, anzi prontissimo, per la prima partita". Posato, modesto e disponibile: Lionel Messi è lontano anni luce dallo stereotipo della superstar. Gli ultimi 12 mesi lo hanno visto assurgere allo status di campione indiscusso e ora il pubblico argentino punta su di lui per conquistare un titolo mondiale che manca da vent'anni. A un mese dal fischio d'inizio della competizione iridata, il gioiello del Barcellona ha interrotto brevemente la riabilitazione per scambiare quattro chiacchiere in esclusiva con FIFAworldcup.com a proposito delle aspettative sue e della sua nazionale, e dei principali contendenti per la vittoria finale. "Sto già molto meglio, per cui i timori sono ingiustificati. Non vedo l'ora di giocare la prima partita dei Mondiali, sono pronto", afferma il giovane talento argentino, 18 anni, che rassicura i tifosi preoccupati per l'infortunio muscolare che lo ha tenuto fermo per due mesi. "Ho seguito scrupolosamente il programma di recupero e non credo ci saranno complicazioni di sorta", esclama, con somma gioia del c.t. José Pekerman.