Si fa e si dice.

E' inutile negarlo - dice un parlamentare - la cocaina si usa anche tra i miei colleghi parlamentari. Beh ! Qualcosa di concreto si potrebbe proporre :un programma di riabilitazione degli onorevoli parlamentari che fanno uso di stupefacenti e che per la delicata e difficile missione alla quale si sono consacrati, non possono rappresentare né i drogati né i non drogati ( sebbene tra alcune popolazioni sembra stia emergendo un nuovo stupefacente a costo zero : la pippa mentale) Per chi desiderasse approfondire suggerisco la seguente lettura :"PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA PASTORALE DELLA SALUTE CHIESA, DROGA E TOSSICOMANIA PRESENTAZIONE omissis ....... Il mondo dei politici è molto importante in questo flagello e il risultato che si ottiene per frenarlo dipende molto dal loro atteggiamento. Anche a loro dedichiamo il nostro manuale che forse li aiuterà a realizzare la delicata e difficile missione alla quale si sono consacrati per preservare e curare tante persone che soffrono per questo terribile male. omissis......."http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/hlthwork/documents/rc_pc_hlthwork_doc_20011101_chiesa-droga-presentation_it.html