delirio

IL PESCO DAI FIORI NEGATI


Sensuale,quel risuonare ritmicoi tuoi passi intorno al soleuna corsa tra i pollini fitticol fiato grosso del pesco in festal'albero tuo cuore atomicoquando vibrava all'unisonocon gemme e bocciuoli allo sguardostudioso io del tuo essere unicaforma di vita nello spazio densoora svanitacome un canto dell'estatealle prime foglie cadenti.Ma so ch'esso ancor splendeso che il tuo sorriso illumina:è rimasto caldo,seppur lontanoinvisibile per tutto l'invernostagione lunga d'assenzavuoto ch'è ancor tale. Pallore che si dilata freddoè il tuo pesco a negarmi orala vita:lo sbocciare di tra le stoffedella tua pelle ai baci di ventosfrangiarsi di vampedal raggiare di corona solare.