delirio

IL DIO DEI FOLLI(la beffa di Halloween)


La tua gola come questo pomopotessi stringerlacome fo col mio bastonecon questa mano guantataconsumata e tesa d' odioattorno al tuo collo di cignoattrice dei miei incubii miei occhi te lo diconouna volta e una volta ancoracon la pelle che d'ira si scioglie:questa maschera,inflittami dal tuo sorriso vorrei non più fosse mia.E' servita a farmi credere tu fossi pronacosì farti beffe dell'altrui volontàbenche ti offrissi con la treccia a pescareseducente e arresa su piatto prontadandomi questa maschera sei sfuggita semprecelando così gli atri oscuri del cuore.