delirio

LIBERE DONNE IN LIBERA UMANITA'***


Un augurio che vorrebbe essere un fioreUn fiore che vorrebbe essere un profumato caliceUn calice che vorrebbe colmarsi di bevanda ristoratriceUna bevanda ristoratrice che vorrebbe essere un pensieroUn pensiero che vorrebbe volare liberoUn libero pensare che vorrebbe liberare i tanti che liberi non sono...Liberi fiori per liberi individui. PER UN 8 MARZO LUNGO 365  GIORNI...........***Pochi giorni fa, in quel di Milano,  un tizio, è andato a trovare con suo figlio un'amica di famiglia. La donna era in casa da sola col figlioletto. Sfruttando il fatto che i due bambini stavano giocando nell'altra stanza, il tizio fece delle avances pesanti alla donna. Al suo ripetuto rifiuto, non ha trovato di meglio che tagliarle la gola e, non contento, ha tagliato la gola pure al figlioletto di lei,davanti al proprio bimbo. Interrogato sul perchè di questo crimine orrendo, non ha saputo dire altro cheera piuttosto ubriaco. Ma io non credo che le cose stiano così: l'alcool era una scusa, un paravento, dietro al quale celare una concezione maschilistica assassina: non vuoi essere mia,allora ti distruggo e con te il tuo frutto. Una logica aberrante e molto più diffusa di quel che si pensi tra noi uomini. E'una concezione che non si può solo semplicemente condannare, ma anche cercare di cancellarla del tutto dalle teste degli individui. Ogni anno, in tutto il mondo, si perpetrano i crimini più assurdi e terribili contro le donne, da parte di uomini che non hanno il minimo senso dell'umanità e che per nulla sono degni di essere definiti tali. Quello da me riportato è solo una goccia nel mare. Per questo pubblico ancora un post già pubblicato, affinchè salga alto il pensiero di chi non ci sta ad assistere muto di fronte a questa realtà infame, vessatoria e sanguinaria: bisogna fare di tutto affinchè cambi,affinchè non abbiano a ripetersi queste assurdità...                                                                  W.