delirio

Ebola o dell'ignoranza malevola


Sinceramente posso dire di essere davvero nauseato. Sembra proprio che certa gente si sia dimenticata di appartenere al genere umano. Quindi si comporta e scrive cose che trovo, come minimo, tremendamente disgustose. Mi è capitato di cogliere, attraverso commenti, post e vignette, quanta ignoranza ci possa essere sul web.Mi chiedo, come si fa a pubblicare una vignetta in cui viene raffigurata una bimba con le macchie rosse in faccia, in coda con altri richiedenti asilo, come avesse la scarlattina, e che, a domanda di intervistatrice con bandiera arcobaleno, risponde felice di avere l'ebola? Ma chi ha disegnato e poi ci ha apposto la nuvoletta, si rende conto dell'orrore con cui pensa di fare satira? Quella bambina, ad andar bene, le rimarrebbero pochi giorni di vita, prima di finire distrutta dalle febbri emorrargiche. La malattia ha un decorso così aggressivo e violento da non lasciare, non solo scampo, ma nemmeno il tempo di arrivare nelle vicinane delle nostre coste.Senza pensare poi a tutte le migliaia di esseri umani che sono state falciate da questo male terribile. Come si fa a usare una simile malattia per portare avanti una crociata contro gente che fugge da guerre, fame, miseria e quant'altro?Altri ha osato commentare sostenendo temerariamente che abbiamo già il virus dell'ebola nei centri di accoglienza, sfidando il ridicolo dell'ignoranza e la disinformazione più becera. Capisco che potrei ignorare tutto ciò e passare oltre come al solito: non è che perchè si sia in grado di scrivere sul web che si ha automaticamente la patente di essere umano. Ma penso che un limite ci debba essere a tutto. Pure alla disinformazione da accecamento ideologico. Ed al progressivo annichilimento di ogni senso di umana pietas, quel senso che, almeno di fronte alla morte, dovrebbe indurci a tacere e a riflettere su quanto poca cosa siamo, di fronte all'enormità delle tragedie che affliggono l'essere umano.Perdonate lo sfogo.un caro saluto..............W...........