delirio

Macchia


macchia come di plenilunia notte velata d'organzache lattea si riversi liquida in spiaggiacome che qualcuno l'avesse scagliata macchiaper poi darci la caccia bianca sulla battigia nudache d'onda carezza non ne dilava  freschezzacosì libera corre scostumata dai fiorellini rosa in manocosì come che qualcuno  stesse impiastricciandole i senisversando liquore posticcio appresso al bacio appiccicaticcio membra immacolate macchiando con libidine così sembrava correndo macchia sorridenteimpregnando l'aria con profumo di sesso e frutto di maretanto forte il desiderio di macchia che l'onda non intaccaperlacea veloce sfugge macchia di luce per le ascelle tra scogliaddosso appiccicandosi sudaticcia ventosa al colloarrossata in volto fino alle labbra accesedi macchia lattiginosa in cielo sorellae sulla pelle d'orgasmo il gusto alla bavaseme disperso macchia di spemedel pene d'ombra macchia di piacere...amor mio macchia rovente garbuglio goderti quaggiù bene in vista e senza spocchiain postura plastica bianchicciacollosa macchia interrogativagomma nella mente mai ti potrà cancellarevita e morte nel tuo candore convergonomacchia