delirio

Sotterraneo


Di un torrente montano in me è la stizza poichè imbrigliato da una diga per condotti interni mi sento precipitatoSeppure mi vedi apparentemente assorto nella conca del tuo petto adagiato compreso in realtà deviato scorro con emozioni a mille:tumultuante giù per le turbine ronzanti dolgono suture di ferite mai ristabilite... Eppure dovresti conoscermi già dovresti già saperlo sono esse a darti l'energialinfa di me che muggisce sprofondando nel cavo...Neppure tra le incrostazioni mi eri innocente colpevole d'amarmi anche e solo di stare al mondomagia limpida dal frusciar pelle di raso:rendendendo inevitabile l'amarsi ti odio io che volevo esisterenon nel torbido infingimento di sedimenti calcareisottoposto a giogo