delirio

Vibrazioni


... da giùda più giùda dietro l'angolo giù in stradale vibrazioni d'un saxgiungono fraseggi azzardatiriducendo le lenzuola in branii guanciali in percuotenti assolipestanti a nevicare piumetra noi neve sfocatafoto d'inverno in primavera...oltre i motteggi di spiritoda chiedere non credo che ci sia altro:di fatto ci siamo sul lettonon è certo il prato che avremmo volutosoffice d'erbe fragrante d'essenzema è dove siamo giuntie tanto bastiche si sa: è difficilepoi starci dentro alle oretroppo divaricate nella nottea meno che un sorriso non le restringacome le tue labbra nel tenermi dentroamore nel risvolto d'un colletto sdrucitopresa per mano nel fuggi fuggi da sotto i ponteggisostegni di strutture decrepite/ le ricordofiaccate da sussulti tragicimero esistere... ma nononon è proprio dove avremmo volutoperò è dove siamo riusciti ad arrivareamore che t'allunghiombra a che ti baciinebriante fiore di campo