delirio

Quando il cielo era il cielo


 Il massimo era andarsene per muschioin giro per boschi e colline quelle mattinein cui il cielo era il cieloed il sole il sole: rispetto alla Terra, ognunosi tracciava il suo confine netto; noici giocavamo spensierati.... E di strade e persone era solcato mondo:arancia incisa con piedi dalle orme taglientisbuccianti paesaggi determinanti differenzeconferenze, raggi e diametri fuor d'ogni apparenza.Il coraggio era sposo dell'incoscienzaentrambi convolavano per potere esistereancora: un sussulto nel rigirarsi di pianeti... che se ne vede il rosso tuttoraaccecante di quella ruggine da muschiopersino dai polsi della notteschizzarne sangue sugli occhi.