delirio

Alla fermata del bus


Come darne colore dell'aria tersaimbrunescente tra costole di grubascullanti su palazzi dalle lucimoltiplicantesi nell'accendersi contagio?Tanto si carica di tonalitàda opacizzare anche i sensicon quella stanchezza di testaottundente a sottintendere il perdersinel correrle sempre appressomagari mescolandone sfumaturecol gracchiare oscuro di corvidichè, alla notte, essa resta legatapur con ali di latta anneritafaccia inchiodata alle radiciindecifrabile tinta da discernere.... Così, se doveste vedermi intentoalla fermata del bus ch'è 'l vesproseduto che scrivo: non tediatemicon cosa o chi mai arrivasto solo cercando di mescere terredandoci un volto e linguaggioad un colore primo sfuggente