delirio

Guardia scorre lancetta


Gli spartani?anch'essi decomposti:come sono venuti, sono andatitacendo ... ma tu parla, su: cos'hai da scrivereancora?  Dillo adesso o mai più: lo saiche la guardia scorre infame lancettasul quadrante delle ore infette. Non resta molto e i fiori languonosecchi: l'attesa linfa più vitanon dona .... e non si è più in mare aperto: in mare le tempeste confondono in visogli spruzzi dalle onde con le lacrimedagli occhi; l'agitarsi degli elementi in cuore con quel morder di bufera in ariasì che s'intendaquanto di umano c'è nella formaesplosiva di un tuono ... ma non si è più in mare aperto. sulla mappa degli occhiè che i tuoni dovrebbero farsi genioevolversi di lampi; illuminazionia tormento vita oltre la morte ...e dire che pur l'ilotadovrebbe più non esserciinvece d'accorrere servilea cucir bocca.