delirio

Memoria che sia(a Primo Levi)***


Ist das zu Mensh?/ Se questo è un uomocosa da nulla ha da essere/ was aus nichts sein muss Come filo spinato vibramantra dell'oggi:profilandosi costantetra comignoli si defilasull'orlo del futile. Ci sono conti da comporre/ sempreeco metallica/ di tetto in tetto sbilenca:bilancio da quadrare/ banalità pelosacontabilità spietata/ sfiora le tegole marronistraripa di aculei in cielo d'azzurri fumosi. Del male la memoria si saridondando in volute fin sul muroanche se per un giorno solo, nell'annoscolpisce l'intonaco in crepequello del vicolo cieco(di solito in ombra). Si vorrebbe fosse vivo, il ricordosaldato al presente con più che uno sguardoo qualche pugno di cenere: non solomemoria di un giorno, ma di ogni giorno.Mi ci sono trovato assorto, non lontano appena fuori di casa: saliva per il davantiverso l'alto, anonimo come solo certe emozionifumo nero dolciastro di carni/ nauseante.odore da non rimuovere/ mi son dettoche resti a monito: nicht ein nichts                                 nulla è niente. ***24/01/2014 woodenship(rivista)