delirio

Lunaticamente (5)


 Fummo nubi, poi fummo gocce al tuonoe ci baciavamo quando piovemmoe ci abbracciavamo, quando scorremmoveli d'acqua fluendo in fili di setaviluppo orgiastico d'accorrenti ondenel greto  impetuose, tra sassi con noirotolati. Rosea s'accese l'alba in petto scossodal desiderio riarso pur nel sorsoda un capezzolo dall'areola soleilluminante radioso dal seno. Fosti luna, fui sole, fummo eterei...che m' illuse quando cedetti vintodentro albeggiandomi, quando scivolailungo e disteso di vene mai arreseall'astro, in bagliori colando a nottelucori dai lumi emozionalmenteirraggiati ... Alea ascese l'alba sui nostri visilabbra scosse prive del gusto a fonterimasti pallidi i baci notturnibrucianti le carezze presto spente: Fummo di sole e luna  tra nuvoleper la volta inseguendoci per giocodietro ruga all'orizzonte svanendonell'abbraccio in mare, tenui barlumireminiscenze allegoriche in cielipurpurei,  veli residuali di noitramontati.