delirio

Confessione


Esiste il buio perchè esiste il reatoesistiamo in chiaro perchè c'è legge.Siamo in pena perchè, per un senso altol'etica ci sparge per tanti versi. Si che mai ti dissi di quella voltain verità, nemmeno adesso ne avreiragione a farmi reo confesso agli occhiammettendo qualcosa che mi rode. E' colpa, sai, che non ritengo talema va così in certi giorni balordiche ti ci senti in dovere di aprirtie fustigarti serio a più non posso. Dunque ora ti dico di quella volta:ero giovane e libera la strada;a tarda ora lui sembrò freccia, primapoi un sasso sotto la ruota. Con altri era che si inseguiva: stagione suama anche mia. Ci rimase sull'asfaltolui, metafora di metastasi oggi.Fu strale il gatto nero attraversando sotto il giogo di un'estrazione a sortemi pose, come autore di misfatto.Devi sapere, anima mia, che la vita stessaall'occasione sa farti criminale dalla pena inconfessabile: capitaa tempo, di coincidere punto a puntodiventandoci l'uno sull'altro grumoinscindibile e di logica privo.