Discanto, ch'è lingua, lecca la luceal muro danzante raggio su rigoin calce;ch'è nota, risuona, accordata nell'ariagesto nobile dalla larga ecopolifonica falce; ch'è profumo, dal calicanto, inebrianell'inverno per travi e tarliun tono sopra pur sopra la pulce;ch'è tela, variopinta, d'intensa laudevola strusciando sguardi ligneidai cori incisi a furori d'incensi. Sì che penetra nell'anima discantoe si fa già nuovo anno: speranzanelle menti. Infinita armonia instilla lampeggiando possibili scenari testi li vedi d'un futuro anteriore fuori tempo:piano pianissimo che vada, era già ieri... sarà stato solo oggi che s'è alzato di tono il domani ch'è già anteriorenel canto.
Futuro anteriore
Discanto, ch'è lingua, lecca la luceal muro danzante raggio su rigoin calce;ch'è nota, risuona, accordata nell'ariagesto nobile dalla larga ecopolifonica falce; ch'è profumo, dal calicanto, inebrianell'inverno per travi e tarliun tono sopra pur sopra la pulce;ch'è tela, variopinta, d'intensa laudevola strusciando sguardi ligneidai cori incisi a furori d'incensi. Sì che penetra nell'anima discantoe si fa già nuovo anno: speranzanelle menti. Infinita armonia instilla lampeggiando possibili scenari testi li vedi d'un futuro anteriore fuori tempo:piano pianissimo che vada, era già ieri... sarà stato solo oggi che s'è alzato di tono il domani ch'è già anteriorenel canto.