delirio

Via delle acacie


... e l'aria serena gravida sentiin brillii gelidi tinnare brusiidiamanti a cascata sul cranio. A vesprotremito scuote e ti si spande vastoalla schiena brivido: vibra al ventretocco di campana che rammenti altodell'inverno i riti elusivi di ombrevanescenze che più non hanno nome.Brezza c'è pure: arriccia loro a specchiopozza in cui s'approccian riflessi tenuisbirciando barlume che in strada portilontano dalle acacie tristi e spoglie.