delirio

Goccia a goccia panica


Langue rubinetto guasto da sempreampio sgocciola lampi di rigetto,musicando la tragedia ogni giornodegli attori recitanti a soggettosul campo, dallo sfondo e senza slancioaltro, che quello della costanza acquea:azzardo tra più variegate lingue  dello spettro che batte in testa ossesso.Sì che caldi scorrono litri d'acquagiù per lo scarico sfuggendo Storiacome sangue da ferite del mondonelle ore indolenti assumendo formedi catarsi atta a lenire tormentiustioni da vampa che mai s'estingue ... se me lo chiedi, non potrei che dirtich'emorragia di testa non distingueche altra nel cuore non ce n'è di fiabanon tanto per aver perso mascherama per averla trovata  commedia,recita in gocce che avvita panicapur se nel vizio di un copione esangue.