delirio

Eneide(Transumanze abissali)***


Schiuma d'onde senza più patria è mareche risacca, senza pace muggendo di fame: flusso che rifugge guerraè sospinta marea che evade e invade con un passato in cerca di un futuro. In livore grigio perla si scioglieda atomo essenziale a unità monadeed infine ad umanità nomade: stenta galleggia sospesa e, in fondalistivata nell'angustia di identità,alla deriva va appesa a relitti.E, pensosa, si fa il ventre rigonfio d'attese e acqua di mare. Eccentrica ariada disperso per deserti, sbarca Eneail figlioletto per mano, su spalleha il padre: corrente che avvolge e allenta, dischiude i capelli e li volge al biancolungo gli argini, dove stanno i vecchidando spettacolo che sa d'antico. 02 Aprile 2012 woodenship***riletta