delirio

Digiti panico


Il cielo stellato è un friggere d'astriinfinito: ti schizza fuori in feedback dalle pagine web, si che di pacedigiti nel panico l'utopia,dando la stura al frizzar di faville lassù, nell'universo virtualeove un tappeto si fa firmamento, sul quale appellarsi senza tempo: ti sfuggono fuori, dalle mani giunte, galassie vorticanti d'intenti, infiammando volute di scintille sui palmi.Vola celeste, unico e al tempo stessomolteplice: ti scorre fuori in vampedai polpastrelli, intanto che strisciandos'allunga scintillando il vorticaredi onde lassù, tra i fiochi echi flottanti dell'imbrunire d'astri in buchi neri.