delirio

Non solo l_otto di marzo


Quel che m'intriga tostoè una pietra non scrittaapposta tra virgole: inciso, inciampo invisoche non si ha che dirne altro.Donna, bersaglio in precifiondate contro i lumi.Un tempo mai avrei dettoche potesse far pioggia,in giornate  dal cieloterso, astratta mestizia.Seppure l'ingiustiziain lacrime ti sciogleche te ne viene ruga,tu donna, che dell'acquahai la forza di goccia,dal dolore trai  forza.A un uomo, è negazionedi beltà, a dargli forzach'è morte all'altro da sè.Non è natura, donnaguarda: non è naturache ti si neghi vita.