delirio

Amante molto misteriosa:si espone e poi si nasconde e fa' volare la testa.Ma forse va bene così,dove non c'è mistero appare tutto ordinario a volte anche troppo.Notte amico mio notturno,la notte ci accomuna ancora una volta.Un abbraccio.

A volte, evocare un mistero, può anche essere manifestazione di volontà di superare il mistero stesso.Spesso si scrive per esprimere il nondetto celato dalle parole, altre volte per dire di un sentimento, altre ancora perchè si sente la necessità di entrare nel senso del vivere, per poterne uscire puntando dritti ad altro. Un altro che può anche essere l'oltre la morte.Insomma: ci si prova, perchè si sente un'esigenza impellente che sgorga dal cuore. Che poi ci si riesca, ha importanza relativa. Tanto, prima o poi si ha da morire e verranno chiariti tanti dubbi e ogni curiosità. Solo che non si potrà tornare a dirne. A me piacerebbe invece poter andare in quell'oltre grazie al linguaggio, alla porola. Ed infine tornare e dire: ecco, è così. Le cose stanno in questo modo: non abbiate pena per i vostri cari, li ritroverete, vi ritroverete tutti quanti sotto forma di atomi di energia, di raggi che percorrono invisibili ed instancabili l'universo, portandoci la vita nelle galassie più remote... ma tu promettimi di non chiamare il 118 per un tso........eheheheheheh!.......Grazie di cuore mia amica notturna, come una falena anche tu, che giri attorno alla luminosità di un monitor infuocato d'insonnia......Un abbraccio d'immenso con l'augurio per una nuova settimana ricca di bellezza..........

A seguito della tua bella, articolata e riflessiva risposta qui sopra: il patire del vivere, secondo me, forse trova la quiete che dissolve ogni dramma personale, (e mi pare giá molto...)

Ah, si: trovare quella quiete che dissolva i drammi personali, sarebbe già non poco. Ma la quiete dove si trova? Son così tormentosi questi giorni! Sarà questo clima infame che passa dal caldo al freddo con una facilità davvero sconcertante?....

Wow! Splendidi versi poeta! Sai davvero come emozionare la mente... Composizione stupenda che scivola dolce... trillando e brillando... come una fresca sorgente... *.* Complimenti Wood, a te che sai esprimere davvero le emozioni ...su una musicalità che esprime la sua danza raffinata solo esprimendo parole...stupende parole...

Arrossisco amica mia: troppo buona tu. Comunque prendo le tue parole gratificanti come incoraggiamento a proseguire nel cammino difficile........grazie di cuore........

...alle volte la nostalgia è come una droga: non si riesce a farne a meno. La si deve sentire in ogni istante, a costo di farla diventare ossessione.........A ben rileggerci e grazie di cuore sempre......

Danze macrabi per chi la luce non accetta. Non ci sono dubbi che la falena cercasse rifugio nell'ombra...i rimorsi come fantasmi che giocano con i ricordi..Un abbraccio mio caro:)

Strani animali le falene: di notte si bruciano le ali intorno ad ogni possibile fonte di luce; di giorno vanno a morire in modo tormentato per corridoi e scale. Le vedi che paion già morte, invece stanno ancora agonizzando.......Grazie di cuore anche per l'abbraccio che ricambio con grande afflato...........

I rimorsi sono un veleno per l'anima di chi fa certe scelte e di cho le subisce. Ciao

Gli esseri umani ci hanno costruito il mondo sui rimorsi........Ciao.....

E' una poesia bella e dolorosa. Difficile commentarla e non so se riescirò a farlo. Senz'altro, si tratta di una perdita che causa una reazione che le superbe metafore non riescono a celare: fuga, nascondimento, rabbia ed un odio che stranisce. Poi il sentore di una danza che non si sa da dove provenga e un un po' illumina, conforta. Questo ho saputo scrivere, Wood, non sicura di aver penetrato il tuo misterioso pensiero. Prendi la cosa per buona, Wood, Hai sempre la mia stima ed il mio affetto di amica. Buone cose. Ciao

mi pare che tu ci sia riuscita alla grande,mia cara amica:hai scritto delle tue impressioni. E questa è una gran cosa. Non posso che essertene infinitamente grato. Grazie di cuore anche per l'affetto d'amica che ricambio, a stretto giro d'orizzonte, con una carezza di petali di rosa amicale e l'augurio per un nuovo giorno sereno.......Ciao.....

Correggo: riuscirò

Raddoppio il grazie con un abbraccio....

A volte la vita divide le strade, ma il ricordo trova sempre il modo per accomunarle. Bacio

Quantomeno le accomuna virtualmente, mia dolce scrivana........Grazie di cuore anche per il bacio che ricambio con grande afflato e l'augurio per una notte di sogni felici.........

Ogni volta che leggo questa tua lirica scopro particolari che nella lettura precedente mi erano sfuggiti, così come altri particolari ritrovo nei commenti degli amici. Già in un altro contesto ti scrissi di rimorsi e rimpianti e questa è, a primo acchito, l'impressione più lampante, ma sullo sfondo, così, tra i grigi, ci vedo sì, l 'amore, ma un amore ferito di cui l' odio ha preso il posto. E, spesso, anche l'odio può essere motivo di rimorso, tanto quanto l'aver perso (o rinunciato) un amore. Bacionotte, Wood delle stelle... *_*

...ed ogni volta che mi leggi, mi rendo cono di quanto abbia io ancora molto a imparare, mia dolce Rosa tra le rose la più bella......Grazie di cuore anche per il "bacionotte" che ricambio ntusiasta con una carezzaluna e l'augurio per un serno inizio di settimana.......

Non si può non esser d'accordo col sommo Neruda:è nella sfida per una nuova rinascita, il senso del vivere.......

Grazie di cuore mia dolce Jole, anche per questo link che mi lasci in dono: armonioso di colori e note, pacifica il cuore........Un abbraccio di petali vellutati con l'augurio per un nizio di settimana felice.........

Lasciare l’amante come falena tra gli specchi, senza altro sole se non quello d’una lanterna cieca mai fu un’immagine così piacevole, prima di questa. E così l’odio, un diamante grezzo di stella che non solo buca le nubi e spezza i sassi; ma anche tutte le nostre resistenze granitiche. La tua lirica convince per vincere senza offrire possibilità di patteggiare. Splendidamente dinamica e viva di sentieri realmente ininterrotti. E posso solo dirti che hai fatto udire anche a noi l’eco di una danza…la tua lirica, wood, dal perfetto finale, con quel “la tua, ma non seppi dire da dove”.

Felicissimo che ti abbia convinta la mia lirica modesta, mia cara amica. L'emozione più bella è quella che si coglie in punta di dita, ovvero di lettera congegnata ad espressione di apprezzamento per quanto prodotto.........Un abbraccio di petali vellutati con l'augurio per una notte di sogni felici............

P.S. Come sempre, con circa 2/3 settimane di lieve ritardo...(;-p) ho letto anche i tuoi post precedenti e ti ho lasciato i dovuti commenti. A presto, caro wood. Magari prima di un mese ;-)

...ma guarda che non ci sono scadenze per commentare, mia dolce fanciulla. Casomai mi intristisce quando scorgo come basta poco tempo per fare sì che, tante poesie, scivolano subito nel dimenticatoio. Sembra proprio che io on sia in grado di dare ai miei versi un respiro ampio e prolungato.Comunque, di tempo ancora ce ne ho, per provarci. Per l'intanto ti abbraccio fortissimo, agurandoti ogni bene e grazie di cuore anche per non considerare a scadenza questi miei esperimenti di apprendista stregone..........

Sì, i rimpianti possono fare male, anzi! fanno male e pesano nei bilanci. Sono come sentieri interrotti che non portano da nessuna parte, ma finiscono nel nulla perché se le due metà non diventano un tutt'uno non potrà mai esserci sentiero.
Un sorriso,...W..., alla prossima!

Grazie di cuore per il sorriso, mia cara amica, oltre che per le considerazioni che mi inducono a riflessioni ulteriori......Un abbraccio a te con l'augurio per un nuovo giorno che possa esserti ricco di cose buone........

L'eterno ripensamento nello sforzo interiore di comprendere se stessi. Fatica della mente che vorrebbe trovare una via d'uscita ad un pensiero combattuto fra azione compiuta e risultato che vorremmo chiamare in modo diverso da rimorso ma pesa troppo. Allora altre motivazioni, altre giustificazioni per modificare l'analisi fino a ridurre quel qualcosa che ancora all'interno "rimorde" E' la fatica di tutta l'umanità con lo scopo in qualche modo di giustificar se stessa.

L'arte dei rimorsi credo che sia una esclusiva espressione della specie umana............Grazie di cuore anche per la lettura in chiave psicologica molto interessante. Un augurio per una notte serena............